Non capita tutti i giorni di festeggiare 100 anni di vita. Un traguardo più unico che raro quello raggiunto, mercoledì 28 agosto da Santa Montalto, classe 1924, originaria di Caltanissetta e da qualche tempo ospite della RSA "Capirone" di Leini.
Una giornata di festa per Santa, mamma prima e nonna poi, dolce e solare come raccontano i suoi famigliari «per certi versi ha iniziato a fare la mamma giovanissima. Già a 8 anni si occupava dei suoi fratelli. Poi, una volta sposata,
ha formato la propria famiglia, ed è stata sempre una mamma dolcissima, allegra e spiritosa».
Caratteristiche che, nonostante il peso degli anni e qualche acciacco, Santa continua a mantenere.
Una giornata speciale il suo compleanno anche per la presenza del sindaco Luca Torella che accompagnato da assessori e consiglieri, ha voluto sottolineare l'importanza di questo ragguardevole traguardo consegnando a Santa un mazzo di fiori e una targa.
«Come Amministrazione non vogliamo esprimere la nostra vicinanza al Capirone solo a livello di attenzione alla struttura o al personale che ogni giorno lavora per accudirne gli ospiti – precisa il primo cittadino – ma anche e soprattutto alle persone che vivono qui. Persone che hanno storie lunghe e bellissime alle spalle, e che ci sembra giusto celebrare quando raggiungono un traguardo importante come quello dei loro cento anni».
Santa rappresenta, infatti, come molte persone che hanno attraversato guerre, fame, bombardamenti e difficoltà, un prezioso patrimonio di tradizioni, valori culturali e civili che non solo sono alla base della nostra società ma che ispirano (o dovrebbero ispirare) giovani e adulti. Un esempio di forza, saggezza e amore.
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