La Breast Unit “Ovidio Paino” dell’Asl TO4, coordinata da Guido Mondini, dispone da qualche giorno di un dispositivo importante per le donne sottoposte a mastectomia a causa di un tumore al seno, in particolare per la ricostruzione del complesso areola capezzolo, ma anche per la copertura di cicatrici e per la correzione di discromie.
Il dispositivo è stato donato, lunedì 30 settembre, all’Asl TO4 dall’ADOD (Associazione Donna Oggi e Domani) alla presenza della presidente ADOD e responsabile della struttura di Senologia e Screening mammografico, Silvia Bagnera, e di una delegazione di volontarie dell’associazione.
La nuova apparecchiatura è costituita da un dermo-iniettore di ultima generazione corredato da una vasta gamma di pigmenti, tutti testati ed esclusivi, invisibili ai raggi tomografici, utili al tatuaggio dell’areola e del capezzolo per un risultato cosmetico post chirurgico il più soddisfacente possibile e consentirà alla dottoressa Federica Bergamin (specialista in Chirurgia Plastica), in cooperazione con i chirurghi senologi della Breast Unit dell’ASL TO4 - presso la Chirurgia di Ivrea e di Chivasso e la Ginecologia di Ciriè - e ai suo collaboratori abilitati, di ampliare le possibilità ricostruttive già operative in Azienda e di perfezionare il risultato estetico dopo una mastectomia, con un’attenzione specifica alle necessità psico-fisiche delle donne nel delicato percorso post-intervento chirurgico per carcinoma del seno.
All'ADOD va il ringraziamento dell'Asl per questa generosa donazione che si aggiunge a una lunga serie e all’impegno costante che da anni l’associazione dedica nell’accoglienza e nell’ascolto delle donne affette da tumore al seno, nell’ambito del Centro Senologico di Strambino, della Degenza ordinaria dell’Area Chirurgica e della Radioterapia dell’Ospedale di Ivrea.