Giovani al volante, prevenzione in primo piano. Parte a luglio il nuovo progetto di formazione “Guida Sicura”, promosso dalla Città metropolitana di Torino in collaborazione con la Fondazione “Salvatore Ambrosino in memoria di Donato Ambrosino” e rivolto a ragazze e ragazzi fino ai 35 anni. Obiettivo: insegnare come reagire a imprevisti e situazioni critiche al volante direttamente su pista, riducendo così il rischio di incidenti stradali.
«Restituiamo ai più giovani, in termini di prevenzione, parte delle risorse provenienti dall’IPT e dall’RCA auto - spiega la consigliera metropolitana alle politiche giovanili Caterina Greco - Ai nostri corsi parteciperanno circa 300 neo-patentati dei Comuni che hanno aderito all’iniziativa».
A iscrivere i propri ragazzi sono stati i Comuni di Piobesi, Leinì, Chivasso, Rivarolo, Ivrea, Trofarello, Caluso e Beinasco. Le esercitazioni pratiche si svolgeranno grazie anche al supporto logistico di Volvera, Vigone, Alpignano, Sangano, Villarbasse e Sant’Antonino di Susa.
Ogni giornata formativa – destinata a titolari di patente, foglio rosa o guida accompagnata – è suddivisa in tre momenti: lezione teorica (1 ora) su incidentalità, comportamenti a rischio – dall’uso del cellulare alla guida in stato di ebbrezza – e condizioni psicofisiche; sessione pratica con slalom, frenata d’emergenza, gestione di ostacoli improvvisi e simulazioni di maltempo; modulo di primo soccorso per intervenire correttamente in caso di sinistro.
Sono previsti due turni da quattro ore al giorno, 15 partecipanti ciascuno, per un totale di 30 giovani per data. A seguirli ci saranno quattro istruttori qualificati e due referenti per la comunicazione; tutte le attività sono coperte da assicurazione. Il progetto si concluderà entro il 31 ottobre.
Il calendario dei corsi: 2-3 luglio – Piobesi, Volvera, Vigone; 16 luglio – Leinì; 17 luglio – Rivarolo; 21 luglio – Ivrea; 22 luglio – Trofarello; 28 agosto – Caluso; 9-10 settembre – Beinasco, Alpignano, Sangano, Villarbasse, Sant’Antonino di Susa; 18 settembre – Chivasso.
Con “Guida Sicura” la Città metropolitana rinnova l’impegno per la sicurezza stradale, puntando su un approccio concreto e coinvolgendo il Terzo settore. «Formare i giovani oggi significa strade più sicure domani», conclude Greco.