Dopo le polemiche e le criticità - caldaie ferme, allagamenti, aule promesse e non ancora realizzate - che si sono verificate nei plessi scolastici cittadini, giovedì 6 febbraio, l'Amministrazione, guidata dal sindaco, Fabio Giulivi, ha deciso di fare il punto della situazione. E di farlo in una conferenza stampa alla presenza delle associazioni sportive e delle istituzioni scolastiche.
La buona notizia è che sono previsti nuovi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria negli edifici scolastici, già programmati per il triennio 2025-27 per una cifra che si aggira a poco meno di 2 milioni di euro e che sono stati presentati progetti per ottenere finanziamenti dal PNRR e da Fondi Ministeriali per oltre 6 milioni di euro. Quella cattiva è che per queste opere ancora non c'è un cronoprogramma degli interventi.
Ma andiamo con ordine. I lavori di manutenzione straordinaria riguarderanno le scuole Disney, Andersen, Rigola, Lessona, Boccaccio-Don Sapino, Lessona succursale, De Amicis, Rodari, Romero, Di Vittorio, Don Milani. Cantieri saranno aperti anche nelle palestre della scuola Don Milani per il rifacimento spogliatoi e della Di Vittorio invece per la tinteggiatura dei locali e la manutenzione insieme alla sostituzione delle attrezzature ginniche danneggiate nella palestra esterna, per una cifra di 500 mila euro. Altri 50mila euro verranno stanziati per le piccole manutenzioni nelle scuole Rigola, Boccaccio, Don Milani, Gallo Praile, De Amicis, Romero e Disney.
Per la riqualificazione energetica sono stati suddivisi 1.421.805 euro per le scuole Di Vittorio, Lessona succursale, Boccaccio-Don Sapino, De Amicis, per il nido Collodi, la Lessona centrale, Rigola, nido Banzi. Nelle palestre, invece, sono in programma interventi alla Lessona, Rodari e in tutte le altre per l'adeguamento normativo degli impianti elettrici e il trattamento acque.
Un punto fermo, almeno a livello temporale, sono i lavori di manutenzione che saranno effettuati tra marzo e maggio negli spogliatoi nella palestra "Matitone-Di Vittorio" per un importo di 133mila euro e la copertura del campo di basket dello "Sport Club" (266mila euro).
«In questi anni abbiamo investito e investiremo ancora nella sicurezza delle scuole, dei nostri studenti e delle nostre realtà sportive. Gli investimenti fatti e quelli in programma sono la dimostrazione del nostro impegno per garantire ambienti scolastici e sportivi sicuri, accessibili e sostenibili. Stiamo lavorando con determinazione per superare le criticità, comprese quelle legate all'aumento dei costi e alla necessità di rimodulare alcune risorse. L’Amministrazione comunale continuerà a monitorare l’avanzamento dei lavori aggiornando cittadini e comunità scolastica sulle prossime fasi degli interventi» hanno spiegato a turno il sindaco e l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Di Bella.
E dopo l'"elenco della spesa" di quanto verrà fatto, è iniziato quello di quanto, invece, è stato già fatto dall'insediamento dell'Amministrazione Giulivi ad oggi: manutenzione ordinaria per un totale di 1 milione e 284mila euro (321.000 euro l’anno) che vanno ad aggiungersi agli oltre 3 milioni e quasi 400mila euro per la riqualificazione energetica. E ancora l'elenco dei cantieri in corso o in via di conclusione: alla scuola Don Milani dove sono state sostituite le caldaie e terminati i lavori di ripavimentazione delle palestre; alla scuola Lessona Centrale dove è in corso la riqualificazione energetica della caldaia; alle scuole Gramsci e Rigola con gli interventi di ripristino della rete distribuzione calore; alla Rigola dove si sta realizzando una nuova strada di accesso pedonale; alla Di Vittorio Lessona Succursale dove è in costruzione la nuova mensa, i cui lavori riprenderanno a breve dopo l’ottenimento del mutuo necessario alla loro conclusione. Tema portato tra i banchi del Consiglio comunale all'ultima seduta dalla consigliera PD Rossana Schillaci.
Insomma, inutile negare che la campagna elettorale è proprio iniziata.
Presenti all'incontro il consigliere transfugo e "defenestrato" dalla maggioranza, Andrea Accorsi e il collega di minoranza Giuseppe De Candia che sulle parole e rassicurazioni del sindaco e dell'assessore non esitano a manifestare numerose perplessità «manca il cronoprogramma degli interventi. Non ci sono date certe sulll'inizio e la fine dei lavori elencati. Gesin, la controllata del Comune, negli anni è stata depauperata. Se ci fosse stata una gestione più oculata del denaro pubblico in questi anni di mandato si sarebbe potuta gestire al meglio la manutenzione ordinaria delle scuole che avrebbe portato a non avere una spesa così eccessiva per tutte le manutenzioni straordinarie».
Intanto l’opposizione chiede all’Amministrazione un Consiglio comunale aperto alla cittadinanza con un solo punto all'ordine del giorno: manutenzioni degli edifici scolastici. «L'obiettivo - spiegano PD, Uniti per Cambiare e M5S- è ricevere, forse, le risposte che di fatto non ci hanno mai fornito in aula. Abbiamo più volte posto il tema dei disservizi dovuti alla precarietà dell’edilizia scolastica e dell'elevato numero di manutenzioni necessarie, ricevendo sempre risposte vaghe e approssimative che palesano una completa mancanza di pianificazione. Riteniamo grave e inaccettabile che il sindaco continui a sottrarsi al confronto nelle sedi istituzionali e preferisca rifugiarsi in monologhi di propagandistiche conferenze stampa, dove nessuno può replicare e senza contraddittorio».