Sapete che l'uso eccessivo di bevande energetiche potrebbe aumentare il rischio di infarto miocardico?
Negli ultimi anni, il consumo di bevande energetiche è notevolmente aumentato, soprattutto tra i giovani ed i giovanissimi. Queste bevande, caratterizzate da un elevato contenuto di caffeina, taurina e altre sostanze stimolanti, sono spesso associate a un aumento dell'energia e della concentrazione. Tuttavia, numerosi studi hanno evidenziato una correlazione tra il consumo di queste bevande e l'insorgenza di eventi cardiovascolari, tra i quali l'infarto miocardico.
Queste bevande possono determinare un aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa, aumentando il rischio di aritmie e quindi di eventi cardiaci potenzialmente fatali. Inoltre alcune sostanze contenute nelle bevande energetiche possono favorire l'aggregazione delle piastrine, aumentando il rischio di formazione di trombi e di occlusione delle arterie, coronarie comprese. Infine va ricordato che il consumo di bevande energetiche può interagire con alcuni farmaci, come ad esempio gli anticoagulanti orali (ad esempio coumadin, warfarin), aumentando il rischio di effetti collaterali.
È importante sottolineare che la maggior parte degli studi sono di tipo osservazionale e non consentono di stabilire un rapporto di causa-effetto: altri fattori di rischio cardiovascolare come l'obesità, il fumo e la sedentarietà, possono rappresentare dei fattori confondenti sui risultati degli studi.
Il consiglio è quello di evitarne l'uso eccessivo, sopratutto nei giovani, e di evitarne del tutto l'uso nei soggetti cardiopatici o con importanti fattori di rischio cardiovascolare.