La tiroide è una piccola ghiandola endocrina, dalla caratteristica forma di farfalla. E' situata nella parte anteriore del collo ed è costituita da due lobi, uno destro e uno sinistro e, normalmente, in un adulto pesa circa 20 grammi. Come tutte le ghiandole endocrine, produce ormoni attraverso i quali controlla molte delle funzioni del nostro corpo, in particolare il metabolismo, ma anche la respirazione, il battito cardiaco, la temperatura, il sistema nervoso centrale e perfino l'accrescimento corporeo.
Come posso controllare la mia tiroide?
Tramite un esame del sangue ed eventualmente una ecografia tiroidea. Il primo è rappresentato dal TSH Reflex, esame che serve per monitorare il dosaggio di TSH nel sangue, un ormone secreto dalle cellule tireotrope dell'ipofisi anteriore. La determinazione di questo ormone è essenziale nella diagnostica tiroidea e costituisce il primo test da richiedere nel paziente con sospetta patologia tiroidea. Le concentrazioni sono importanti per individuare l’ipotiroidismo e l’ipertiroidismo.
Il TSH reflex (TSH riflesso o TSH-r) è il protocollo diagnostico attraverso cui si misura il dosaggio ematico. Se il TSH reflex è basso, cioè inferiore a 0.5 mIU/l, viene dosata anche la tiroxina (T4) nella sua forma libera fT4, e poi nel caso questa rientri nei valori normali, anche la triiodotironina (T3).
Se invece dovesse registrarsi un TSH reflex alto, cioè superiore a 4 mIU/l, vengono aggiunti i dosaggi di tiroxina libera fT4 e gli anticorpi anti tireoperossidasi (anti-TPO). Un TSH relfex con valori normali non richiede l’esecuzione di ulteriori esami.
Come viene fatto il prelievo?
È un semplice esame del sangue che dovrebbe essere fatto di prima mattina a digiuno. È importante segnalare eventuali trattamenti in corso. Esistono dei farmaci infatti che possono interferire con il dosaggio. Quali sono? Corticoidi, serotoninergici, dopaminergici, oppiacei, somatostatina, somatotropina, metoclopramide, sulpiride e noradrenalina.