Con l’approvazione di un ordine del giorno targato Movimento 5 Stelle, il Consiglio regionale piemontese chiede ufficialmente al presidente Alberto Cirio di farsi portavoce presso il ministro della Cultura per accelerare i decreti attuativi della legge-delega sullo spettacolo (2022) e arrivare così al superamento dell’utilizzo di animali nei circhi. Il via libera è arrivato durante la discussione sul Programma triennale della cultura 2025-2027 a Palazzo Lascaris.
La delega fissava al 18 agosto 2025 il termine per i decreti, ma la scadenza è stata recentemente rinviata. L’atto impegna la Giunta a monitorare costantemente il dialogo Stato-Regioni «affinché si arrivi al più presto a regole che mettano fine a una pratica ormai anacronistica» spiegano i firmatari Sarah Disabato, Alberto Unia e Pasquale Coluccio del Movimento 5 Stelle.
Scritto in collaborazione con la Lav e altre associazioni animaliste, il documento prevede inoltre che la Regione promuova – insieme ai Comuni e al terzo settore – campagne di sensibilizzazione su forme di circo basate esclusivamente sulle abilità umane, e che valorizzi le realtà locali impegnate nell’educazione al rispetto degli animali.
Il provvedimento sui circhi passa ora alla Giunta, chiamata a trasformare l’impegno politico in azioni concrete nei confronti del Ministero e nella diffusione di nuovi modelli di spettacolo sul territorio.