Umanità, imparzialità, unità, volontarietà, neutralità, imparzialità, universalità. Sono i sette pilastri su cui si fonda il servizio della Croce Rossa. Sono la "bibbia" dei volontari. La garanzia e la guida che quotidianamente muovono le azioni di questo importantissimo Movimento Internazionale. Sono i sette principi su cui, fin dalla sua costituzione, nel 1859, la CRI si basa.
Oggi, venerdì 31 gennaio quei principi sono arrivati tra gli alunni delle classi quarte della scuola primaria "Sandro Pertini" con il Comitato territoriale CRI di Mappano per essere spiegati e condivisi attraverso un laboratorio, nell'ambito del progetto “Dai PRINCIPI a NUCLEAR EXPERIENCE”, per sviluppare in senso didattico le tematiche umanitarie fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
«Diffondere i nostri sette Principi è essenziale per costruire una società più consapevole e solidale - spiega il presidente Andrea Giorgis - Vogliamo che i ragazzi li conoscano, li comprendano. Questo percorso rappresenta un'opportunità
concreta per far sì che in futuro possano avvicinarsi al Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, da 160 anni a fianco dei vulnerabili, in Italia e nel mondo».
Dopo una breve presentazione interattiva, le classi sono state introdotte nel mondo della Croce Rossa e hanno realizzato visivamente i 7 Principi, mentre a marzo la CRI approderà alla scuola media per portare la campagna internazionale per l'abolizione delle armi nucleari e maggio è in previsione un appuntamento in municipio in piazza don Amerano dove i ragazzi porteranno i loro elaborati.
Ma cos'è Nuclear Experience di CRI?
Nel 2017 è stato approvato il Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari per rendere illegali l’uso, la minaccia, il possesso e lo stazionamento delle armi nucleari. Ad ottobre, il trattato ha raggiunto le 50 ratifiche necessarie per l’entrata in vigore a gennaio 2021. A luglio 2024 gli stati aderenti erano 73 e quelli firmatari 93.
E in tutto ciò cosa c'entra la CRI? C'entra moltissimo in quanto il trattato riconosce proprio al Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa un ruolo rilevante. La CRI, attraverso la campagna per il disarmo nucleare “Nuclear Experience” che a Mappano sarà portato nella scuola media, ha rafforzato il proprio impegno in prima linea per diffondere nella società civile e in primis nelle scuole e quindi nelle nuove generazioni una maggiore consapevolezza sulla minaccia nucleare.
E d'altra parte non stupisce l'impegno dei volontari mappanesi anche su queste fondamentali tematiche. Il Comitato guidato da Giorgis è, infatti, tra i più attivi, tra raccolte fondi e alimentari, eventi informativi e di sensibilizzazione su tematiche diverse che sempre hanno un unica direzione: il rispetto dell'umanità e soprattutto dei soggetti più fragili. Senza contare l'impegno per la protezione civile e ovviamente, ma questo è scontato, il soccorso del 118 e nelle emergenze sanitarie. E' indelebile nella mente di tutti il servizio reso alla comunità mappanese durante il Covid 19.
Un'attenzione a 360 gradi per la comunità dai più piccoli agli anziani. Una presenza preziosa, spesso silenziosa e sotto traccia, ma se non ci fosse se ne sentirebbe la mancanza.