Giornata importante per l’ospedale di Ciriè, dove martedì 8 aprile sono stati inaugurati quattro nuovi posti letto di terapia semintensiva e il nuovo sistema di alta automazione del Laboratorio Analisi dell’ASL TO4. Alla cerimonia hanno preso parte autorità regionali e locali, tra cui l’assessore alla Sanità Federico Riboldi, la sindaca Loredana Devietti, il direttore generale dell’ASL TO4 Luigi Vercellino e numerosi rappresentanti istituzionali.
I nuovi posti letto, attivati all’interno della Medicina Generale, diretta dal dottor Emanuele Magro, sono destinati a pazienti con condizioni cliniche complesse ma non tali da richiedere il ricovero in terapia intensiva. L’intervento, dal valore di 280 mila euro, migliora l’efficienza e la qualità dell’assistenza riducendo i ricoveri impropri.
Parallelamente è stato presentato il nuovo sistema automatizzato del Laboratorio Analisi, capace di gestire in autonomia esami come ormoni, marcatori tumorali e cardiaci, garantendo maggiore precisione e risparmio economico. Il sistema, acquistato in modalità service (90 mila euro/anno), consente un’organizzazione più efficiente tra le sedi ospedaliere di Chivasso, Ciriè, Ivrea e Cuorgnè, ognuna specializzata in esami specifici.
«Un passo avanti importante per migliorare l’assistenza sul territorio», ha commentato Vercellino, mentre l'assessore regionale ha sottolineato «l’impegno per una sanità più vicina ai cittadini e sempre più innovativa».
