Toccare con mano la storia. Fare un viaggio per conoscere gli orrori che odio e indifferenza hanno seminato a piene mani. Questo è il progetto Treno della Memoria, un percorso formativo e culturale, ma soprattutto un'esperienza collettiva unica, e un fondamentale circuito di cittadinanza attiva ed educazione alla complessità.
Un'esperienza talmente importante da far compiere ai ragazzi e alle ragazze, per cui anche quest'anno l'Amministrazione ha deciso di aderire al progetto per i giovani tra i 18 e i 30 anni che potranno visitare i campi di concentramento nazisti tra gennaio e marzo.
«I valori si trasmettono facendo vivere sulla propria pelle esperienze forti, affinché la memoria si trasformi in impegno» spiega la vicesindaco Paola Borsello e aggiunge «perchè l'esperienza vissuta insieme ai propri coetanei è fondamentale».
Per incentivare la partecipazione e andare incontro alle famiglie i cui figli vorranno partecipare, la giunta guidata dal sindaco Francesco Grassi ha deliberato un incremento del contributo, 200 euro pro capite, che arriva a coprire buona parte del costo del soggiorno. Il viaggio prevede la visita di Berlino e di Cracovia ed in particolare del campo di Sachsenhausen o Ravensbruck, i principali memoriali alla deportazione di Berlino, del ghetto ebraico di Cracovia, della fabbrica di Schindler (Cracovia) e i campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Il costo di partecipazione al viaggio a carico del singolo partecipante residente a Mappano sarà di 260 euro, anziché 460 per il viaggio di otto giorni.
Le domande devono essere inviate entro il 29 novembre.