Le comunità di Nole e Villanova Canavese si preparano a salutare il parroco don Antonio Marino con un programma ricco di celebrazioni religiose, momenti culturali e occasioni di condivisione.
Il calendario prenderà avvio mercoledì 3 settembre alle 21, con l’inaugurazione del restauro di due dipinti presso la chiesa parrocchiale di San Vincenzo a Nole. La serata sarà arricchita dagli interventi del coro parrocchiale. Venerdì 5 alle 16.30, sarà celebrata una Santa Messa presso la cappella della casa di riposo di Nole, seguita da un saluto agli ospiti.
Il giorno successivo, sabato 6 settembre, alle 16.30, verrà inaugurato il restauro del pilone situato dietro al cimitero di Nole, a cura del gruppo "L Nost Pais"; alle 18.15, invece, la comunità di Villanova Canavese accoglierà don Antonio con una Santa Messa solenne di ringraziamento presso la chiesa parrocchiale di San Massimo.
Il momento centrale sarà domenica 7 settembre: alle 10.30 la comunità di Nole celebrerà la Santa Messa solenne di ringraziamento presso la cappella di San Grato (in caso di maltempo la celebrazione si terrà in parrocchia). Alle 13 è previsto un pranzo comunitario al Nole Forum (menù adulti 20 euro, bambini 12 euro), con prenotazioni da effettuare entro mercoledì 3 settembre. Il pomeriggio proseguirà con spettacolo e festa in onore di don Antonio, sempre presso il Nole Forum.
Il percorso di saluto culminerà domenica 14 settembre, quando la comunità accompagnerà il sacerdote nel suo ingresso parrocchiale a Settimo Torinese. Due pullman partiranno: alle 8 da Villanova (piazza Principessa Mafalda, zona cimitero) e alle 8.30 da Nole (piazza Piovano Rusca). Il costo del viaggio è di 15 euro con iscrizioni entro il 3 settembre. Alle 10 è in programma la Santa Messa solenne presieduta dal cardinale Roberto Repole presso la chiesa di San Giuseppe Artigiano, seguita da una processione fino alla chiesa di San Pietro in Vincoli e da un rinfresco comunitario. Il rientro è previsto intorno alle 14.
Un programma intenso e partecipato, pensato per esprimere la gratitudine delle due comunità a don Antonio, prima del suo nuovo cammino pastorale a Settimo Torinese.