Solo una settimana fa era capitato in piazzetta Gente di Lampedusa
Cosa sta succendendo agli alberi di San Mauro? C'è da chiederselo dopo il crollo di un'altra pianta d'alto fusto che nei giorni scorsi si è abbattuta al suolo nel parcheggio di via Alfieri, a pochi giorni dal crollo dell'ippocastano in piazzetta Gente di Lampedusa.
Per fortuna questa volta, come la precedente, nessun ferito e nessun danno (mentre una settimana fa danni e disagi non sono mancati visto che è stata tranciata l'alta tensione e per riportare la corrente elettrica in due vie è stato necessario l'uso di un generatore). Eppure poco più di un anno fa era stato effettuato per conto dell'Amministrazione un censimento degli alberi presenti sul territorio comunale per capire se ci fossero criticità da risolvere e a parte l'ippocastano per cui l'agronomo aveva consigliato una tomografica, viti e tiranti, altre non ne erano state rilevate.
Resta il fatto, però, che un altro albero è caduto e come ha scritto l'agronomo nell'ultima relazione, «sono eventi non preventivabili perchè è impossibile determinare la condizione dello stato sotto l'asflato» e quindi? I sanmauresi devono sperare nella fortuna?
Sapido e pungente il commento della consigliera di Fratelli d'Italia Paola Antonetto «cosa devono pensare i cittadini di San Mauro ad una settimana dello schianto dell’ippocastano? Visto che è dinuovo caduto un albero ad alto fusto nel parcheggio di via Alfieri? Vi pare normale? Dobbiamo comprare cornetti porta fortuna per girare la città?»