Martedì 18 marzo, Venaria ha celebrato la Quinta Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime del Coronavirus con una toccante cerimonia di commemorazione. Il Comitato delle vittime di Covid-19, insieme alle famiglie che hanno perso i propri cari nella RSA di via Fratelli Cervi a causa del focolaio scoppiato al suo interno nel novembre del 2020, si è riunito per onorare la memoria di chi non c’è più.
«Abbiamo il dovere di ricordare ogni anno chi non c’è più, le famiglie che hanno sofferto senza poter salutare i propri cari e tutti coloro che hanno vissuto in prima linea quell’emergenza. Un pensiero a chi non c’è più. Non dimentichiamo», è stato il messaggio condiviso durante la cerimonia.
Nel segno del ricordo, è stata deposta una corona d’alloro davanti alla stele commemorativa, a nome di tutta la città. Accanto ai familiari delle vittime, hanno preso parte alla cerimonia le associazioni dei Bersaglieri, l’ANPI e l’ANC. Il presidente del Comitato, Francesco Girelli, ha inoltre donato un mazzo di fiori in segno di vicinanza e rispetto.
Il sindaco Fabio Giulivi ha sottolineato l'importanza di questa giornata con parole profonde: «è una giornata di memoria e riflessione. La pandemia ha toccato ciascuno di noi in modi diversi: c’è chi ha perso una persona cara, chi ha vissuto momenti di grande difficoltà, chi ha dovuto rialzarsi dopo sacrifici enormi. Indipendentemente dalle opinioni e dalle esperienze personali, ciò che ci accomuna è la volontà di guardare avanti. Questa giornata non è solo un momento per ricordare, ma anche un’occasione per riconoscere la forza con cui, come comunità, abbiamo affrontato sfide inaspettate. Abbiamo imparato quanto siano importanti la solidarietà, l’ascolto e il sostegno reciproco. Ognuno di voi ha dato il proprio contributo in quei mesi difficili e oggi vogliamo riconoscere proprio questo: la resilienza della nostra comunità, la capacità di rialzarci e ricostruire insieme. Continuiamo a prenderci cura gli uni degli altri, con rispetto e attenzione, perché è così che una comunità cresce e si rafforza».
Alla cerimonia hanno partecipato anche il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Ferrauto, la consigliera metropolitana e comunale, Rossana Schillaci, e l’assessore allo Sport, Luigi Tinozzi.
Un momento di raccoglimento, memoria e riflessione, per non dimenticare le difficoltà affrontate e per continuare a costruire una comunità più unita e solidale.