Tra i consiglieri con incarico specifico in Città metropolitana di Torino, dal 22 luglio scorso anche Rossana Schillaci, che "eredita" le deleghe alle Politiche Sociali e di Parità, Biblioteca storica e Lingue madri da Valentina Cera, eletta in Consiglio regionale alle elezioni del 8 e 9 giugno scorso.
Schillaci, candidata sindaca alle elezioni di Venaria Reale del 2020, è consigliera di opposizione e capogruppo per il PD, fino al 2022 quando ha assunto anche il ruolo di capogruppo per la lista "Città di Città" nel Consiglio metropolitano, lasciando l'incarico nel parlamentino cittadino a Stefano Mistroni.
Le questioni di genere e le tematiche legate alla lotta contro la violenza di genere sono state, durante il percorso politico di Rossana Schillaci, sempre un cavallo di battaglia «ringrazio il sindaco Lo Russo per la fiducia che mi ha concesso - commenta - continuerò il lavoro di Valentina Cera su cui so di poter contare. Obiettivo? Il cambiamento culturale, lotta alla disparità di genere che ho vissuto in prima persona e contro cui mi batto ormai da 13 anni, e contrasto alla violenza sulle donne che non può essere in primo piano soltanto nella giornata del 25 novembre ma deve diventare al più presto parte integrante della nostra cultura».
E conclude con uno sguardo ai giovani «è necessario forgiare alla parità di genere le menti delle nuove generazioni, bambini e ragazzi, attraverso percorsi di educazione sentimentale nelle scuole e nelle associazioni del nostro territorio».
