L’Arma dei Carabinieri intensifica la lotta alle truffe online e ai sempre più frequenti reati informatici: falsi messaggi, link ingannevoli, finti operatori che via sms o email tentano di rubare denaro o dati bancari.
Per proteggere soprattutto le fasce più vulnerabili, mercoledì 19 novembre i Carabinieri della Compagnia di Venaria Reale hanno incontrato i cittadini anziani alla Piccola Reggia (via Fratelli Cervi), in collaborazione con Uil Venaria e Ada Piemonte, all’interno del percorso di educazione finanziaria e digitale promosso dalle due associazioni.
«Non cedete ai messaggi sospetti. Chiamate il 112»
L’incontro è stato organizzato dal maresciallo maggiore Salvatore Liuni, comandante della stazione di via Dante, insieme al maresciallo capo Antonio Domenico.
«Offriamo costantemente attività di prevenzione per evitare che qualcuno cada nelle truffe - spiega Liuni. - Raggiungiamo i principali punti di aggregazione così da favorire il passaparola tra familiari e conoscenti. Le truffe possono avvenire ovunque, anche nelle Rsa, se gli ospiti usano il cellulare. In caso di dubbio, chiamate subito il 112 o la nostra caserma».
Nuova truffa su WhatsApp: rubano l’account con il codice OTP
Durante l’incontro, Liuni ha lanciato l’allarme sulla nuova truffa WhatsApp che nelle ultime settimane ha colpito diversi cittadini.
«Un finto conoscente invia un messaggio chiedendo un codice: si tratta del codice OTP - chiarisce il maresciallo. - Se lo inviate, il vostro account viene immediatamente rubato e i truffatori lo useranno per chiedere soldi ai vostri contatti. Non rispondete mai e segnalate subito l’accaduto».
«Sempre più anziani bersaglio di messaggi manipolatori»
A confermare la necessità dell’iniziativa è Grazia Fontana Rosa, coordinatrice di Ada Piemonte nella nuova sede di Altessano.
«Molti anziani ci segnalano messaggi manipolatori e alcuni hanno già denunciato truffe subite. Per questo continuiamo con percorsi di educazione finanziaria, supporto sulla gestione dei conti, prevenzione del sovraindebitamento e aiuto nelle procedure burocratiche».

