Per evitare depressione, solitudine e isolamento
Supereroi. Non è solo il titolo della canzone di Mr Rain in corsa in questi giorni a Sanremo, e non si tratta nemmeno di un fumetto o di un cartone animato.
Si tratta invece di tutte quelle persone che soffrono, che hanno una patologia, grave o meno grave, fisica o psichica, e che decidono di parlare, di confrontarsi, di sfogarsi con amici o familiari, condividendo parte delle sofferenze.
Già infatti il parlare è parte integrante di qualsiasi percorso terapeutico. Supereroi sono al tempo stesso coloro che hanno la voglia, il tempo e la pazienza di saper ascoltare e condividere. Non è facile parlare con chi ad esempio ha appena avuto una diagnosi di tumore maligno: si rischia di cadere nell’imbarazzo.
La parola, se ci pensate bene, ci differenzia da tutte le altre specie presenti sulla terra, permettendoci di esprimere le nostre idee, di dialogare, di apprendere e di esprimere le nostre necessità. Il supporto psicologico per chi sta male è parte integrante di ogni cura.
Come canta Mr Rain "Non puoi combattere una guerra da solo. Il cuore è un’armatura. Ci salva ma si consuma. A volte chiedere aiuto ci fa paura. Ma basta un solo passo come il primo uomo sulla luna".
Come scrisse già nel lontano 1844 Alexandre Dumas nel Conte di Montecristo “Parlare dei propri mali è già una consolazione”.