Sono molto preziose per la vista, la pelle e le difese immunitarie
Le carote fanno bene, lo sa con certezza il nostro tennista Jannik Sinner che in questi giorni è impegnato alle Nitto ATP di Torino ed ha battuto anche il numero uno al mondo Djokovic.
Non sarà di certo il suo unico punto di forza, ma una caratteristica peculiare di Sinner è quella di aver assunto delle carote durante il cambio campo. Se la maggior parte dei tennisti per rinfocolarsi mangia una banana o delle barrette energetiche, lui preferisce infatti le carote.
Le carote sono un ortaggio a basso contenuto calorico e ricca di nutrienti che offrono molteplici benefici per la salute. Nello specifico le carote sono costituite da acqua e da micronutrienti quali carboidrati (80%), fibre, proteine, lipidi, minerali (sodio, potassio, magnesio, ferro, rame, zinco e selenio), vitamine (tiamina, riboflavina, niacina, vitamina C, vitamina A/retinolo, alfa carotene, beta carotene, criptoxantina) e acido fitico.
L’abbondanza di carotene e vitamina A rende le carote preziose per la vista, per la cute e per le difese immunitarie.
Numerosi studi hanno dimostrato che le persone che consumano molte carote hanno un minor rischio di sviluppare malattie oculari legate all'età, come la degenerazione maculare senile, malattie cutanee compresi alcuni tumori cutanei e patologie intestinali grazie all’elevata quantità di fibre.
L’abbondanza di fibre può aiutare a ridurre il colesterolo LDL (cattivo) e aumentare il colesterolo HDL (buono). Studi recenti hanno dimostrato che le persone che consumano molte carote hanno anche un minor rischio di malattie cardiache ed ictus. A parte i soggetti allergici, tutti possono assumere nella propria alimentazione le carote, anche i diabetici a differenza di quanto si pensasse in passato.