Dal verdeggiante cortile ricco di piante provenienti da tutto il mondo alla preziosa biblioteca con circa 19.000 volumi
Il cortile di Casa Lanza a Venaria Reale dà già il benvenuto senza parole.
Curato e verdeggiante, invita a lasciare liberi gli occhi e a godere di quello che la vista offre. Piante, fiori che arrivano da tutto il mondo e materiali vari raccolti nella storia della famiglia Lanza.
All’ingresso il proprietario di casa, Emilio Lanza, discendente della famiglia Lanza (quella che produceva saponi e candele steariche) accoglie i visitatori con un sorriso e con tanta voglia di raccontare. I suoi ricordi affascinano tanto quanto l’ambiente della casa, curato e pieno di storia.
Un salottino che sembra uscito da un dipinto, parquet sul pavimento, poltrone d’epoca, carta da parati sui muri e Napoleone, una delle passioni del proprietario, presente in molti locali con busti e dipinti.
Stupore e curiosità sono gli stati d’animo con cui si fa il giro della proprietà. Si resta affascinati da quello che si vede e quello che si ascolta con le parole di Emilio Lanza, un uomo generoso di ricordi e aneddoti.
Salendo poi una scala interna si va al piano superiore, dove una meravigliosa biblioteca di circa 19.000 volumi rende magico tutto. Libri raccolti e ordinati, catalogati con precisione quasi maniacale e custoditi accuratamente negli scaffali. Una ventata di cultura e storia investe i visitatori inebriando i sensi. Tra i vari volumi presenti ce ne sono alcuni del Settecento, con le pagine che “scricchiolano”, regalando all’udito un suono difficile da spiegare.
La bellezza accolta nella storia, una visita da non perdere.
“La storia racconta la vita e la vita racconta la storia”.