Barriera di Milano non si arrende al degrado. Ieri sera i cittadini nuovamente i strada per chiedere sicurezza
E' andata in scena l'ennesima manifestazione di protesta. Presenti anche i Comitati torinesi, l'assessore regionale Ricca e il consigliere Cerutti
La questione sicurezza, spaccio di droga, microdelinquenza e degrado continua a tormentare i residenti di Barriera di Milano che ieri sera, martedì 9 gennaio, sono nuovamente scesi in strada non solo per esternare il loro malcontento, ma per chiedere azioni concrete.
I numerosi manifestanti si sono ritrovati al Giardino Peppino Impastato per poi sfilare con striscioni e cartelli lungo le vie del quartiere. Alla "passeggiata" hanno partecipato anche Matteo Rossino dei Comitati Torinesi, l’assessore regionale alla sicurezza Fabrizio Ricca e il consigliere regionale Andrea Cerutti.
«Le feste sono finite e abbiamo deciso di non perdere tempo, tornando subito in strada per tenere alta l’attenzione su Barriera di Milano - afferma Rossino -. Se qualcuno pensa di poter abbandonare completamente Barriera al suo destino, lasciandola definitivamente diventare un ghetto, si sbaglia. Noi manifesteremo con tutti quei cittadini onesti che chiedono solo di poter vivere serenamente e senza paura il proprio quartiere».
Aggiunge Ricca «siamo accanto ai cittadini che protestano per avere più sicurezza e continuiamo a lavorare perché ogni quartiere di Torino diventi sicuro. Contro la criminalità non possiamo abbassare la guardia ma dobbiamo dimostrare presenza e presidio dei territori».