In piazza Castello a Torino, arriva Fritz, l'elefante realizzato da Franco Nicolosi, testimonial della rinascita del MRSN
La scultura in resina è la fedele riproduzione dell'elefante in tassidermia del Museo. Grazie al QR Code fornià informazioni ai torinesi e ai turisti
L'elefante Fritz è diventato in questi giorni simbolo e testimonial della rinascita del Museo regionale di Scienze Naturali di Torino, andato a fuoco 11 anni fa, che sarà riaperto oggi venerdì 12 gennaio e Fritz arriverà in piazza Castello con un QR Code attraverso cui sarà possibile scoprire tutte le novità, il calendario della riapertura e il programma della maratona di talk show "Porte aperte alla scienza", in programma dal 12 gennaio al 2 febbraio, organizzata dalla Regione Piemonte e dalla Fondazione Circolo dei lettori di Torino.
Ma chi ha realizzato Fritz e quando?
Fritz è un elefante a corte, realizzato nel 2015 dall'artista Franco Nicolosi. E' una grande scultura in resina, finora custodito nei giardini della Palazzina di Caccia di Stupinigi – Fondazione Ordine Mauriziano, da cui l'altro giorno è partito, percorrendo le strade di Torino, fino a piazza Castello, dove come detto, sarà il testimonial della rinascita dell'imporatante istituzione scientifica e culturale della Città della Mole.
La scultura è stata realizzata da Nicolosi in collaborazione con le allieve e gli allievi del corso per Tecnico Costruzione Scenografie Teatrali e Cinematografiche presso le Scuole San Carlo di Torino ed è la riproduzione fedele dell’elefante Fritz conservato in tassidermia nel Museo di Scienze Naturali di Torino.
Il programma di inaugurazione
Venerdì 12 gennaio alle 18 la biologa marina Mariasole Bianco condurrà “Pianeta oceano”: un viaggio alla scoperta delle sue meraviglie e delle sue problematiche soprattutto nella relazione con l’uomo (prenotazione obbligatoria su https://prenotazioni.circololettori.it/events/event/V7PhxfnN5PQbnG2K4qG9)
Sabato 13 gennaio alle 11 il Museo festeggerà il primo weekend di riapertura con uno show di Giovanni Muciaccia, che guiderà grandi e piccoli in un "attacco di creatività" (prenotazione obbligatoria su https://prenotazioni.circololettori.it/events/event/KCMO9RBjkMU8wxM2PNjC)
"Porte aperte alla scienza" continuerà il 19 e 26 gennaio e il 2 febbraio con una serie di talk su scienza e arte curati da Luca Beatrice.