Torino ricorda i deportati delle Carceri Nuove: una Soglia d’Inciampo per dare voce a mille storie spezzate dalla barbarie nazista

In occasione dell’80° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Mauthausen, lunedì 5 maggio alle 13 sarà apposto uno stencil commemorativo all’ingresso del Museo Carcere “Le Nuove” di Torino, in corso Vittorio Emanuele II, 127.
L’iniziativa è promossa da ANED – Associazione Nazionale Ex Deportati (sezione Ferruccio Maruffi), in collaborazione con il Museo Diffuso della Resistenza e la Comunità Ebraica di Torino, e si inserisce in un più ampio percorso di memoria dedicato alle oltre mille persone imprigionate alle Carceri Nuove tra il 1943 e il 1945 e successivamente deportate nei Lager nazisti.
L’opera, denominata “Soglia d’Inciampo”, si ispira al lavoro dell’artista tedesco Gunter Demnig, noto per le sue Pietre d’Inciampo individuali, ma in questo caso si tratta di un segno collettivo, per ricordare un’intera vicenda storica condivisa: quella di partigiani, antifascisti, ebrei, donne e uomini che da quel carcere furono strappati alle loro vite per non farvi più ritorno.
Lo stencil sarà collocato davanti all’ingresso dell’ex carcere, e anticipa simbolicamente la posa ufficiale di una Pietra d’Inciampo prevista per il 2026.
La cerimonia è libera e aperta al pubblico, e rappresenta un invito a riflettere sul passato e a preservare la memoria come responsabilità civica.
Per informazioni: www.museodiffusotorino.it