Anche Volpiano è stata ammesso al finanziamento di 50mila euro al bando della Regione Piemonte per la creazione del Distretto Urbano del Commercio. Ad annunciarlo è la stessa Amministrazione comunale, guidata
dal primo cittadino, Giovanni Panichelli e l’Ascom Confcommercio Torino.Un'iniziativa rivolta a tutte le imprese locali per sostenere e valorizzare le attività di vicinato del territorio.
«Il Distretto è uno strumento a disposizione del Comune - dicono da Palazzo Civico - e per questo la città intende avviare un percorso di ascolto rispetto ai bisogni delle imprese del commercio, dei servizi, del turismo e della somministrazione».
Pertanto, tutti gli operatori sono invitati a partecipare all’incontro che si svolgerà presso la sala polivalente “Maria Foglia” (via Trieste 1) lunedì 10 febbraio alle 14. I Distretti di Commercio rappresentano una modalità di valorizzazione territoriale innovativa, per promuovere il commercio come efficace fattore di aggregazione, in grado di attivare dinamiche economiche, sociali e culturali. Nel corso dell’incontro, aperto a tutti gli operatori commerciali, saranno illustrate le funzioni, dando avvio ad un percorso formativo e di ascolto rispetto ai bisogni delle imprese in tutti i settori.
«Lo scopo dei Distretti del Commercio - si anticipa – è quello di incentivare ed innovare il commercio urbano, favorendo l’equilibrio tra i vari format commerciali ed il rafforzamento dell’identità dei luoghi. Lo scopo principale è quello di promuovere il commercio come elemento trainante della promozione del territorio, anche in ottica turistica .Un vero e proprio polo attrattivo i cui benefici si estendono dall’ambito commerciale ad altri ambiti connessi con la qualità della vita cittadina».
partecipare è importante non solo per essere informati su questa opportunità, ma anche per il mantenimento dell’occupazione e la gestione di attività comuni per la valorizzazione del commercio. Il Distretto, infatti, può «promuovere la competitività delle polarità commerciali urbane e la rigenerazione del contesto in cui si collocano, secondo una modalità integrata il più possibile», un appuntamento, insomma, a cui non mancare dando la propria adesione all’incontro con una mail indirizzata Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , o contattando il numero telefonico 011 8984402.