Non arrivano a cento. In tutta Italia. Sono le “Farmacie solidali”. Da venerdì scorso ne è stata inaugurata una anche a Leini. Grazie all’impegno del Comitato cittadino della Croce Rossa, dal Comune e dall’Unione Net che, insieme all’AslTo4, hanno firmato un protocollo d’intesa per la nascita di questa nuova realtà.
«Quando il presidente della CRI Manuel Caselli, tempo fa, ci ha parlato di questo progetto - ha esordito il sindaco Luca Torella - abbiamo immediatamente dato la nostra adesione, e ci siamo attivati perché quell’idea potesse diventare una cosa concreta. Perché a volte le cose si annunciano e poi si abbandonano: invece bisogna portarle a termine. È stato un lavoro che abbiamo portato avanti con la Croce Rossa, i medici e i pediatri, con l’Unione Net. Fare rete, collaborare con altre realtà può portare a grandi risultati».
La “Farmacia solidale” è una risposta concreta alla sempre più emergente povertà sanitaria che proviene dal territorio. Le indagini statistiche parlano chiaro. E’ in costante aumento il numero di famiglie, singoli, costretti a rinunciare a cure mediche e sanitarie, per le difficili condizioni economiche in cui versano. «Sappiamo che molte persone che vivono condizioni di particolare fragilità si vedono costrette a non acquistare i farmaci necessari per la loro salute perché non riescono a sostenerne i costi – ha sottolineato la vicesindaco Bruna Panero, presente all’inaugurazione dei locali presso la sede CRI di via Volpiano 38 – Grazie a questo sportello, le famiglie indicate dai servizi sociali dell'Unione Net, munite di apposita ricetta medica, potranno ottenere gratuitamente i farmaci di fascia C di cui hanno bisogno».
Con l’apertura di questa “Farmacia solidale”, si aggiunge un’altra importante realtà di volontariato, che si affiancherà al già avviato “Emporio solidale”. A Leinì, grazie alla sensibilità dell’Amministrazione locale e di molte realtà territoriali, la solidarietà è di casa.
Emozionato per l’apertura di questa struttura anche il presidente CRI Caselli: «Questo nuovo presidio rappresenta un passo concreto e fondamentale per contrastare la povertà sanitaria e per garantire un accesso dignitoso ai farmaci da banco, ai parafarmaci e ai beni di prima necessità a individui e famiglie in condizioni di fragilità socio-economica nel nostro territorio. La “Farmacia Solidale” opererà con la distribuzione gratuita di questi beni essenziali, sotto la supervisione dei nostri volontari».