Suzuki rinnova il suo impegno per l’ambiente con l’inaugurazione del Giardino delle Api Suzuki #2 a Robassomero, un’oasi verde pensata per favorire la sopravvivenza degli insetti impollinatori, fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi.
Alla presenza del sindaco Antonio Massa e del direttore Divisione Moto e Marine di Suzuki, Paolo Ilariuzzi, è stato inaugurato il nuovo spazio che ospita un “Bee Hotel”, una piccola struttura in legno pensata per la nidificazione e lo svernamento di api, farfalle, sirfidi, vespe e altri impollinatori. Intorno, un’aiuola realizzata con piante mellifere garantirà fioriture continue dalla primavera all’autunno, offrendo rifugio e nutrimento agli insetti.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “Autostrada delle Api”, che mira a creare veri e propri corridoi verdi costituiti da stazioni di sosta per impollinatori all’interno di aree pubbliche e private. Obiettivo: favorire la mobilità e la sopravvivenza degli insetti utili, fondamentali per l’impollinazione di piante spontanee e coltivate, in linea con i principi dell’Agenda ONU 2030.
Il Comune di Robassomero ha messo a disposizione l’area per questo secondo giardino, mentre la Società di Mutuo Soccorso di Robassomero ha collaborato all’iniziativa offrendo supporto sociale e ambientale.
Questa azione fa parte della più ampia visione ambientale di Suzuki, racchiusa nel piano "Suzuki Environmental Vision 2050", che mira alla riduzione del 90% delle emissioni di CO₂ dei veicoli entro metà secolo, e a un più ampio impegno verso l’economia circolare e la tutela della biodiversità.
Un piccolo spazio verde, dunque, ma dal grande valore ambientale e simbolico, che conferma come anche l’industria possa fare la sua parte nella costruzione di un futuro più sostenibile.

