Il fastidio e il dolore possono impedire loro di nutrirsi correttamente
I denti costituiscono la parte iniziale dell’apparato digerente, e dato che svolgono continuamente funzioni importantissime, sono sottoposti ad usura ed alle malattie più di altre parti dell’organismo.
I nostri animali soffrono dei medesimi problemi dentali di cui soffriamo noi umani, con la differenza che loro non possono lamentarsi e recarsi dal dentista, ma devono essere portati dal veterinario. L’alito cattivo è un campanello d’allarme assai sensibile, così come la difficoltà a masticare cibi duri.
Cani e gatti, specie se in età matura, necessitano di accurate detartrasi (la rimozione del tartaro che ricopre i denti) e cure di infezioni o estrazioni di denti cariati o spezzati. Troppo spesso questo problema viene sottovalutato dai veterinari stessi, con la scusa che il cane è troppo vecchio e ci sono rischi per l’anestesia generale. Se si compiono esami preoperatori ed elettrocardiogramma, ed è tutto a posto, oggi esistono tecniche di anestesia e monitoraggi che lasciano margini di rischio vicini a zero anche in animali molto anziani.
I cani hanno due dentizioni; una "da latte" (c.d. dentatura decidua) ed un'altra "da adulto". L'eruzione dei denti decidui (da latte) inizia intorno al 20 - 25 giorno di età e si completa intorno al 35 giorno; i primi a comparire sono gli incisivi centrali, gli intermedi ed i canini, seguiti poi dagli incisivi laterali e successivamente dai premolari. Gli incisivi prendono il nome di "picozzi", "mediani" e "cantoni".
All'età di due mesi circa gli incisivi iniziano a cadere mentre spuntano quelli da adulto. E' questo il periodo in cui lui sarà tentato di esercitare il proprio morso, afferrando tutto quello che gli capita a tiro. A quattro mesi i canini da adulto sono presenti sopra e sotto, ed a sei mesi la bocca è pronta, ovvero quando sono caduti tutti i denti da latte e sono stati completamente sostituiti da quelli permanenti (anche i molari). La formula dentaria definitiva e completa consta di: - 12 incisivi destinati a tagliare, mordicchiare e compiere lavori delicati; hanno un'unica radice - 4 canini destinati ad afferrare e lacerare; hanno un'unica radice - 16 premolari destinati a tagliare, afferrare, recidere; hanno una, due o tre radici - 10 molari destinati a triturare; hanno una, due o tre radici per un totale di 42 denti.
Nel cane qualunque deciduo rimasto deve essere asportato per evitare danni a lungo termine al dente permanente. I denti permanenti vanno tenuti sotto controllo durante le visite di routine. Naturalmente ci possono essere delle variazioni temporali legate all'avvicendamento delle due dentizioni: i cani di razza "nana" sono per lo più tardivi nell'avvicendamento delle due dentizioni e talvolta i denti da adulto si sovrappongono a quelli da latte con conseguente sovraffollamento nella bocca e successiva necessità di dover estrarre quelli da latte in sovrannumero. Si dice che i denti siano utili per determinare l’età dei nostri animali, ma in realtà dopo i cinque anni del cane è difficoltoso riuscire a valutare l'età raggiunta.
I gattini nascono sdentati e l'eruzione dei loro denti da latte inizia intorno alle tre settimane; a partire dal terzo mese di vita inizia l'eruzione dei denti definitivi che rimpiazzano gradualmente i denti da latte nel seguente ordine: incisivi, canini, premolari e molari. I gatti possiedono meno premolari e molari rispetto ai cani e i loro denti sono più specializzati per tagliare. Il gatto adulto ha 30 denti. I cuccioli 26 (da latte). I denti da latte compaiono intorno alle due, tre settimane e intorno alle sei settimane la dentizione da latte è completa. Tutti i denti da latte devono essere sostituiti da quelli permanenti. Intorno ai sei /sette mesi la dentizione adulta viene terminata.