Può comunque variare in base a taglia, razza ed età
Esiste un peso forma per i nostri animali?
Risposta affermativa. Ma non è così facilmente calcolabile come per gli esseri umani.
Negli animali si usa infatti il BCS, acronimo che sta per Body Condition Score, ovvero punteggio della condizione corporea. Il Bcs può andare da 1 a 9 , e le condizioni ottimali hanno un punteggio di 4 e 5. Con un punteggio inferiore, abbiamo un animale troppo magro, ed ovviamente troppo grasso con un punteggio superiore a 6.
La valutazione più corretta la fa un Medico Veterinario, ma anche i proprietari possono “farsi l’occhio” osservando gli animali. Innanzitutto il punto di osservazione migliore è dall’alto: i fianchi devono essere ben delineati, leggermente rientranti, ed alla palpazione si devono sentire le costole, che tuttavia non devono essere troppo evidenti. Gli arti devono essere ben ricoperti di massa muscolare e definiti. Poi ogni animale ha la sua conformazione corporea, e vi sono razze dalla corporatura più o meno affusolata senza per questo essere fuori dal peso ideale.
Per questo bisogna tenere sempre una dieta adeguata anche al livello di attività fisica del nostro animale, in modo da potergli fornire l’apporto calorico ottimale. Vi sono diete specifiche suddivise per taglia e per livello di consumo calorico, ma in ogni caso è sconsigliato dare al cane o al gatto gli avanzi della nostra tavola. A volte contengono anche sostanze che potrebbero risultare tossiche, oltre a non essere equilibrate per il fabbisogno giornaliero.
