Domani, domenica 17 novembre, l'ANC, Associazione Nazionale Carabinieri in congedo di Caselle, presieduta dall'ex comandante di stazione, ora in pensione, Pio Pasquale Sini, che nel 2025 spegnerà 90 candeline, festeggia la Virgo Fidelis, ossia la "Vergine Fedele", perchè è proprio la Madonna la patrona della Benemerita, un culto fatto di onore, venerazione e amore.
Culto, iniziato subito dopo l’ultimo conflitto mondiale per iniziativa di Monsignor Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, Ordinario Militare d’Italia, e del Padre Gesuita Luigi Apolloni, Cappellano Militare Capo. Fu però il generale Fedele De Giorgis a prendere a cuore l’iniziativa e bandire un concorso artistico per un’opera che raffigurasse la Vergine, come patrona dei Carabinieri. Giuliano Leonardi, scultore e architetto, rappresentò la Vergine in atteggiamento raccolto mentre legge in un libro le parole profetiche dell’Apocalisse “Sii fedele sino alla morte”. Ecco allora che la scelta della Madonna “Virgo Fidelis” come santa protettrice dell’Arma è indubbiamente ispirata alla fedeltà che è propria di ogni soldato che serve la Patria ed è caratteristica della Benemerita che ha proprio per motto “Nei secoli fedele”.
Il programma della festa casellese prevede il ritrovo dei partecipanti alle 9,30 nella sede in via Bianco di Barbania; alle 10 alzabandiera e deposizione floreale al monumento dedicato al carabiniere Paolo Canavera; alle 10,30 messa nella chiesa di Santa Maria e al termine della funzione rientro in sede e saluti istituzionali.
