Costruita nel 1923 dall'architetto Gottardo Gusson, negli anni '90 è stata anche protagonista di un piccolo giallo
Torino è certamente una delle città più belle d'Italia. Una città che custodisce tesori che spesso neppure gli stessi torinesi conoscono e che non conosceva neppure chi si appresta a scrivere questo articolo. Almeno fino a qualche giorno fa.
Che Torino sia stata una delle capitali del Liberty è noto e ne sono certamente testimonianza molti edifici disseminati per la città: dalla misteriosa Villa Scott, divenuta celebre per il film di Dario Argento "Profondo Rosso" alla splendida "La Fleur" di corso Francia per citare solo le più celebri.
Ma c'è anche un gioiello sconosciuto ai più nel cuore dell'elegante quartiere Crocetta: Villa Chiuminatto uno straordinario edificio liberty di cui ad ottobre ricorre il centenario. Progettata nel 1923 dall’architetto piemontese Gottardo Gussoni che scelse di costruirla insolitamente in travertino e con uno stile eclettico, in netto contrasto con gli altri villini del quartiere, prende il nome da Giacomo Chiuminatto, committente e primo proprietario, imprenditore edile del Canavese.
In un secolo di vita l'edificio ha avuto nove diverse famiglie di proprietari, ognuna dotata delle proprie peculiarità e del proprio gusto estetico. Dopo essere stata sede di numerose produzioni cinematografiche, è stata totalmente restaurata grazie a Stefano Buono, fisico italiano ed imprenditore, e sua moglie Maribel Lopera Sierra, medico nucleare, insieme fondatori della Fondazione BuonoLopera.
Villa Chiuminatto è oggi la sede torinese anche della società italo-britannica newcleo diretta dallo stesso Stefano Buono, conosciuto a livello mondiale soprattutto per la sua azienda Advanced Accelerator Applications (AAA), che ha brevettato diversi farmaci nell’ambito della medicina nucleare. newcleo è il nuovo progetto di Buono che punta sull’energia nucleare cercando di superare il problema delle scorie.
Set per Cinema e TV
Statue e affreschi adornano gli splendidi ambienti della villa e la facciata esterna. Duttile e misteriosa, la Villa è stata sede di diverse produzioni cinematografiche e televisive, dagli anni ’50 ad oggi, oltre ad essere stata frequentata per un periodo anche dalla famosa attrice felliniana Caterina Boratto. Tra il 2000 e il 2016 sono state ben 15 le produzioni e i progetti TV - tra cui Violetta nel 2011 con Vittoria Puccini e Qualunque cosa succeda nel 2013 con Pierfrancesco Favino - con ciak effettuati proprio nell'edificio in via Galliano 27.
Il giallo di Villa Chiuminatto
Negli anni '90 del secolo scorso la villa è anche stata protagonista di un giallo. L’anziana coppia proprietaria dell'edificio negli anni ‘80 era solita fare sedute spiritiche durante le quali si presentava spesso uno spirito che sosteneva di essere stato assassinato nella Villa nel 1938 e che il suo corpo si trovasse ancora seppellito in un punto ben preciso del giardino. Il caso vuole che, durante uno scavo dovuto ad un restauro degli anni ‘90 per conto dei nuovi proprietari vennero effettivamente trovate delle ossa e sebbene fossero di cavallo, furono curiosamente scoperte proprio nel preciso luogo profetizzato dallo spirito ed indicato dalla medium e dimostrato dalla scientifica forense che effettivamente le ossa risalivano al 1938.
Visitare la Villa
In occasione del Centenario, la Fondazione BuonoLopera offre a tutti la possibilità di scoprire la storia e lo splendore di questa villa, importante testimonianza del patrimonio culturale ed artistico torinese. Le visite sono possibili in due modi: attraverso una prenotazione per i giorni di apertura prestabiliti dalla Fondazione BuonoLopera durante il corso dell’anno - 30 settembre, 14 ottobre e 4 novembre - o, in alternativa, durante le giornate FAI (Fondo Ambiente Italiano) organizzate dalla delegazione FAI di Torino. Entrambe le modalità sono gratuite e con guida e ogni visita ha una durata di circa un’ora.
Per ulteriori informazioni o per disdire una prenotazione, scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.