Proposta e promossa dal consigliere Endrio Milano, è stato creato un gruppo di lavoro eterogeneo che ha prodotto il documento
Il consigliere di Progetto Caselle 2027, Endrio Milano l'aveva proposta mesi fa, organizzando una prima riunione andata buca per l'assenza dei colleghi di opposizione. Milano, però, come è solito fare non si è dato per vinto e agli appuntamenti successivi i rappresentanti dei sodalizi cittadini si sono presentati dando così vita ad un gruppo di lavoro che ha già eleborato la bozza del regolamento.
«Nel corso di diverse riunioni e valutando diversi regolamenti - spiega - il gruppo di lavoro ha realizzato una bozza, volutamente molto snella, aperta ad ulteriori contributi e nella convinzione che sarà poi la Consulta, sulla base del lavoro quotidiano, a proporre i miglioramenti che si renderanno necessari».
Contributi che le associazioni casellesi potranno far pervenire, entro il 15 aprile, scrivendo alla email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , specificando in oggetto: Consulta delle Associazioni.
«Saranno poi la Commissione consiliare e la Conferenza dei Capigruppo a definire il di testo di Regolamento - aggiunge - da proporre alla discussione ed approvazione del Consiglio comunale. Ringrazio le ed i componenti del gruppo di lavoro per la loro disponibilità».
Gruppo di cui fanno parte oltre a Milano, la vicesindaca Giuliana Aghemo, il consigliere Antonino Bocchetta, la presidente della Pro Loco Silvana Menicali e Paolo Ribaldone, il presidente Unitre Enzo Carlone, Vittorio Mosca della Confraternita dei Battuti, Marco Crepaldi della Bocciofila Casellese e Mauro Pregnolato.
La bozza si compone di cinque semplici articoli che vanno dai principi ispiratori: dalla valorizzazione delle libere forme associative, all'individuazione nella Consulta delle Associazioni dello strumento per la promozione e il
coordinamento di attività ed iniziative da realizzare con i cittadini e le istituzioni. Le finalità ed attività che prevedono: la promozione di attività attinenti all'istruzione, alla formazione, al'informazione ed
all'educazione socio culturale ed ambientale; la promozione di attività di attuazione di politiche sociali per la famiglia, gli anziani e il mondo giovanile; attività sportive e del tempo libero; collegamento e collaborazione con la Biblioteca Civica e l’Informagiovani.
Un ruolo, quindi innegabile, tra questo organismo rappresentativo e importante strumento di partecipazione per assicurare un rapporto stabile tra l’Amministrazione comunale ed il mondo associativo casellese, cui per altro ha un'importante funzione consultiva sul bilancio di previsione dell’Ente, per il quale deve fornire un parere preventivo obbligatorio. Come pure importante è (o almeno dovrebbe essere) la presidenza della Consulta, che, a differenza di quanto avviene per altri analoghi organismi, è espressione del mondo associativo e non dell’Amministrazione che la promuove.