La causa probabile, lo scontro con uno stormo di uccelli. Manifestazioni annullate e aeroporto chiuso fino alle 24 di domenica 17
Potrebbe essere, quello che in gergo tecnico si chiama bird strike, ossia lo scontro con uno stormo di uccelli entrati nel motore, la causa del gravissimo incidente aereo avvenuto oggi pomeriggio, sabato 16 settembre, poco prima delle 17, quando una delle "frecce tricolori" si è schiantata al suolo a fondo pista investendo un'auto su cui viaggiava una famiglia.
Bilancio? Il pilota quando l'aereo è andato in stallo prima dello schianto è riuscito ad ejettarsi, mentre l'incidente ha causato la morte di una bambina di 5 anni e il ferimento del fratellino di 12 , gravemente ustionato è stato trasportato con urgenza in elicottero al Regina Margherita, mentre la mamma, Veronica Vernetto, insegnante alla scuola primaria di Leini a sua volta ustionata è stata trasportata in codice giallo al Cto, e il padre Paolo Origliasso, insegnante e il pilota dell'aereo Oscar Del Dò, entrambi con ustioni, sono stati anch'essi portati in codice giallo rispettivamente al Cto e all’ospedale San Giovanni Bosco.
La formazione delle Frecce Tricolori da qualche giorno regalava i suoi volteggi sul cielo di Caselle con grande curiosità di tutti e domani avrebbero dovuto esibirsi al campo volo di Collegno per celebrare i 100 anni dell'Aeronutica Militare. A seguito del gravissimo incidente la manifestazione è stata annullata in segno di lutto.
E Caselle questa sera i spegne la musica e le giostre «in segno di lutto e vicinanza alla famiglia coinvolta nell'incidente e poi domani vedremo - dice il sindaco Giuseppe Marsaglia, accorso sul luogo dello schianto con il collega di Collegno Francesco Casciano -. Un incidente gravissimo che lascia senza parole e trasforma quella che avrebbe dovuto essere una festa in una terribile tragedia».
«È difficile trovare le parole giuste - commenta anche il gruppo consigliare regionale del Movimento 5 Stelle -. Oggi piangiamo la perdita di una giovanissima vita, vittima di un destino crudele. Un pomeriggio di festa che si è trasformato in tragedia: siamo vicini alla famiglia della bambina morta in seguito allo schianto dell’aereo delle Frecce Tricolori avvenuto oggi al fondo pista dell’aeroporto di Caselle. Un dolore immenso, che ci segna profondamente».
E' arrivato anche il cordoglio dell'Aeronautica Militare che attraverso il Generale di Squadra Aerea Luca Goretti eprime «sgomento e attonito per quanto accaduto nel pomeriggio di oggi, si stringe alla famiglia della piccola vittima. Attendiamo con fiducia aggiornamenti sulle condizioni del secondo bambino e dei genitori» e spiega che la formazione era appena decollata per dirigersi a Vercelli dove avrebbe dovuto eseguire una dimostrazione aerea quando per motivi ancora in via di accertamento il velivolo Pony4 pilotato dal Maggiore Oscar Del Dò «ha perso quota ed è precipitato al suolo. Il pilota prima dell'impatto è riuscito ad eseguire la manovra di eiezione».
L'Aeronautica aggiunge anche che al momento non è possibile «confermare le cause dell'incidente» anche se l'ipotesi probabile è proprio il bird strike
A seguito dell'incidente l'aeroporto "Sandro Pertini" ha chiuso e rimarrà non operativo fino alle 24 di oggi, domenica 17 settembre. Tutti i voli programmati, quindi, da e per Torino dsono stati cancellati e le compagnie aeree hanno provveduto ad avvisare e riproteggere i passeggeri.
