Procedono a ritmo serrato i cantieri nella galleria Monte Basso sulla Sp1 a Lanzo. L’intervento di messa in sicurezza, appaltato lo scorso gennaio è ormai alle battute finali: il tunnel tornerà percorribile sabato 5 luglio in modalità di cantiere, con doppio senso di marcia, limite di 30 km/h, divieto di sorpasso e segnaletica gialla a corsia unica. Vietato il transito a ciclisti, pedoni e mezzi che trasportano merci pericolose; la relativa ordinanza sarà emanata dalla Direzione Viabilità 1 della Città metropolitana di Torino.
«Da subito il nostro obiettivo è stato garantire un passaggio sicuro e duraturo» ricorda il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo. Prima di agire, la Città metropolitana ha commissionato accurate indagini geognostiche e strutturali, punto di partenza per un progetto che ha dovuto tenere conto anche della stabilità del versante montuoso sovrastante.
Il primo lotto, in corso di conclusione, vale 6 milioni di euro, coperti al 50 % dai canoni idrici regionali e al 50 % dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il ribasso d’asta del 13,23 % ha fissato l’importo affidato in 4,7 milioni (Iva inclusa) su una base di gara di poco superiore a 4,3 milioni. A opera finita, la spesa totale dei due lotti – il secondo riguarda la nuova impiantistica – supererà gli 8 milioni.
Sul piano tecnico si è proceduto al risanamento delle parti degradate, al riempimento dei vuoti sotto il rivestimento e al “blindaggio” definitivo con elementi d’acciaio. Le fessure sono state sigillate con resine ad alta resistenza, seguite da malte isolanti e canalette di raccolta per le acque d’infiltrazione, così da riportare la galleria dentro gli standard di sicurezza attuali.
Se il cronoprogramma verrà rispettato – all’impresa restano 209 giorni complessivi dalla consegna dei lavori – dal 5 luglio il tunnel tornerà a collegare senza deviazioni la vallata di Lanzo con il torinese, in attesa del completamento dell’impiantistica che chiuderà definitivamente il cantiere.