Era sabato pomeriggio il 16 settembre di un anno fa. Un sabato qualunque come tanti di fine estate se non fosse per la curiosità che da qualche giorno stavano creando le esercitazioni delle Frecce Tricolori sopra il cielo dell'aeroporto "Sandro Pertini" in preparazione dell'esibizione che la domenica avrebbe dovuto svolgersi al Campo Volo di Collegno per i 150 anni dell'Aeronautica Militare.
Un pomeriggio bruscamente interrotto da uno boato terribile quando una delle Frecce si è schiantata sfondando la recinzione dell'aeroporto e finendo contro l'auto su cui in quel momento stava viaggiando la piccola Laura Origliasso, 5 anni appena, insieme alla mamma Veronica, al papà Paolo e al fratellino. Tutti feriti ad eccezione di Laura rimasta incastrata nel suo seggiolino.
Una tragedia tremenda che ha colpito nel profondo l'intera comunità non solo di San Francesco al Campo dove la bimba risiedeva con la famiglia, ma dell'Italia intera. Una tragedia che a distanza di un anno non ha ancora, nonostante le indagini, una causa precisa.
A distanza di un anno da quel drammatico giorno, il Consiglio comunale di San Francesco al Campo al completo, maggioranza e minoranza, ha organizzato per il venerdì 20 settembre una fiaccolata per le vie del paese intitolata “Una Luce per Laura” per ricordare la piccola e continuare a manifestare la vicinanza della collettività, alla famiglia.
Il ritrovo è fissato per le 20 alla scuola per l'infanzia Capoluogo (via San Giovanni Bosco, 2) con un breve momento di preghiera attorno all'ulivo dedicato a Laura; alle 20,30 partenza del corteo con le fiaccole attraverso le principali vie del centro del paese; alle 20,45, sempre dalla scuola per l’infanzia, prenderà il via una staffetta che vedrà amici, conoscenti e parenti di Laura passarsi la fiaccola fino all’accensione da parte dei genitori di un braciere dal valore fortemente simbolico: quello di una luce che continua a brillare ma al contempo della luce che ancora c’è bisogno che faccia chiarezza sulle cause di un episodio così doloroso e di cui a distanza di un anno ancora non si comprendono le responsabilità.
Nel corso della serata oltre ai saluti istituzionali, è prevista anche animazione e giochi per i bambini a cura dell’Associazione Odissea di Ciriè e un rinfresco offerto da CRAI EXTRA. Le offerte raccolte durante la serata saranno devolute all'Associazione Matteo che collabora con la famiglia Origliasso per la realizzazione di progetti a favore del reparto T.I.N.C. dell'Ospedale Sant'Anna di Torino.