Con il caldo torrido di questo periodo, il consumo d’acqua aumenta inesorabilmente. Ma se la sete è inevitabile, la scelta di bere acqua in bottiglia non lo è.
In Italia, l’acqua del rubinetto è generalmente sicura e di buona qualità, e scegliere di berla è un gesto che fa bene non solo alla salute, ma anche all’ambiente. L’Italia è il primo consumatore europeo di acqua imbottigliata, eppure solo il 43% delle bottiglie viene riciclato correttamente.
La plastica, oltre a essere un pessimo contenitore per alimenti e bevande, è un problema ambientale enorme: l’acqua oligominerale in bottiglia è spesso povera di sali minerali utili e, una volta consumata, la bottiglia resta nell’ambiente per secoli, danneggiando interi ecosistemi.
Ecco perché dovresti ripensare alle tue abitudini:
Inquinamento da trasporto. Anche l’acqua in vetro inquina: va trasportata su camion per centinaia di chilometri. Immagina le code in autostrada sotto il sole, con file di tir carichi di bottiglie — un costo ambientale enorme per un bene che potresti avere già in casa.
Costi esorbitanti. L’acqua in bottiglia può arrivare a costare 50 centesimi al litro. Con la stessa cifra, dal rubinetto potresti avere circa 160 litri di acqua. Un risparmio che, in tempi di crisi, pesa eccome.
Smaltimento difficile. La mole di plastica prodotta è pressochè ingestibile. Lo smaltimento costa caro e non tutto viene riciclato, alimentando il problema.
Raccolta differenziata ancora insufficiente. Differenziare è utile, ma non risolve il problema alla radice. La vera soluzione è ridurre la produzione di rifiuti, evitando di crearli.
Alternative già disponibili. Se il sapore dell’acqua del rubinetto non ti convince, ci sono molte opzioni: fontanelle pubbliche, distributori comunali gratuiti o a basso costo, supermercati che offrono acqua filtrata, e depuratori domestici accessibili.
Microplastiche nella catena alimentare. La plastica finisce nei mari, si frammenta in microplastiche e rientra nei nostri piatti attraverso il cibo. Continuando così, finiremo per mangiare quello che abbiamo inquinato.
Bere acqua del rubinetto è un atto di responsabilità verso noi stessi e verso il pianeta. Ogni bicchiere conta: facciamo scelte più consapevoli oggi, per avere un domani più pulito.

