L’Associazione Bievol ODV organizza la 17ª edizione della Settimana della Bioetica, in programma dal 10 al 14 marzo. Un evento che rappresenta un’importante occasione di confronto su temi etici, scientifici e sociali che influenzeranno il futuro, in particolare i giovani, per stimolare il dibattito sull’interazione sempre più stretta tra scienza, tecnologia e società, evidenziando le sfide e le opportunità che ne derivano.
Il tema scelto per l’edizione 2025, “Homo sapiens o robot? Ben-essere, intelligenza artificiale, inclusione, ecologia”, esplorerà le implicazioni etiche dell’evoluzione tecnologica e il loro impatto sul benessere umano, sull’inclusione sociale e sulla sostenibilità ambientale, con il contributo di esperti provenienti da diversi ambiti disciplinari.
Il programma
L’evento prenderà il via lunedì10 marzo, all’Istituto Gobetti Marchesini-Casale-Arduino di Torino con Ferdinando Di Cunto, docente di biologia molecolare presso l’Università di Torino e una conferenza dal titolo "Intelligenza ed autonomia nella biologia e nelle macchine" che analizzerà il confronto tra intelligenza biologica e artificiale, soffermandosi sui concetti di autonomia e intelligenza nelle loro diverse forme.
Mercoledì 12 marzo, l’Istituto Alberghiero Giolitti di Torino ospiterà un evento dedicato alla bioetica applicata e alla comunicazione interculturale su "Etica e Ben-essere: la necessità di un nuovo paradigma" e "La comunicazione interculturale: questioni bioetiche" con Franco Manti e Natasha ColaCola, entrambi dell’Università di Genova e membri del Comitato Nazionale di Bioetica.
Giovedì 13 marzo, all’Istituto Erasmo da Rotterdam di Nichelino, il filosofo Marco Francon terrà un dialogo con gli studenti sul tema "AI: rischi e prospettive" per evidenziare le problematiche etiche e filosofiche legate all’intelligenza artificiale e al suo sviluppo futuro.
La manifestazione si concluderà venerdì 14 marzo, alle 19, nel salone della Parrocchia Madonna della Fiducia di Nichelino, con la presentazione del libro "Storie di famiglia – storie individuali nella grande storia" di Sergio Michelangelo Blazina. Un momento di riflessione sul contributo di figure di spicco della bioetica e dei valori umani, tra cui Emma Vanna Garro, Nicola Sacco e Carla Pantani, già membri del Comitato Direttivo Bievol.
Un’opportunità di crescita e consapevolezza
La Settimana della Bioetica 2025 rappresenta un’occasione imperdibile per studenti, insegnanti, volontari e cittadini che desiderano approfondire questioni di grande attualità per favorire il dialogo su temi fondamentali come la salute globale, l’intelligenza artificiale, l’inclusione sociale e il valore della memoria storica e scientifica.