Tredici tappe per ripercorrere idealmente il viaggio degli esuli istriani e dgiuliano dalmati e ricordare le vittime delle foibe

E' partito il 10 febbraio, Giorno del Ricordo, istituito con la legge 30 marzo 2004, da Trieste il "Treno del Ricordo", un convoglio storico della Fondazione FS Italiane, allestito con una mostra multimediale per ripercorrere idealmente il viaggio compiuto dagli esuli istriani, fiumani e dalmati per sfuggire alle foibe, per un viaggio in tredici tappe che si concluderà il 27 febbraio nella stazione di Taranto. 

L'iniziativa, nel ventennale della legge istitutiva della giornata del ricordo, ha l'obiettivo di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo dal confine orientale, nel secondo dopoguerra.

Domani, mercoledì 14 febbraio, il treno farà tappa al binario 1 della stazione Porta Nuova di Torino e sarà possibile visitarne gratuitamente, dalle 9 alle 18, i particolari allestimenti evocativi, mentre alle 11 è in programma  la cerimonia ufficiale, alla presenza del Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo.

Il progetto è promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani ed è realizzato dalla struttura di missione per gli anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali della Presidenza del Consiglio, da Ferrovie dello Stato e Fondazione FS Italiane, in collaborazione con il Ministero della Cultura, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Ministero della Difesa, Rai Teche, Rai Cultura, Rai Storia, Archivio Luce e Istituto Regionale per la Cultura Istriano-fiumano-dalmata.

Il treno ripartirà poi alla volta di Genova Porta Principe dove sarà visitabile giovedì 15 febbraio; il 16 si fermerà ad Ancona;  il 18 a Bologna Centrale;  il 19 febbraio a Parma; il 20 a La Spezia;  il 22 a Firenze Santa Maria Novella; il 24 a Roma Ostiense; il 25 a Napoli Centrale e il 27 concocluderà il suo viaggio a Taranto.