Raccolti 630 euro che serviranno per finanziare la ricerca e il progetto "Promopro-Ms digital edition"
Per la Giornata Internazionale della Donna, lo scorso week end è tornata "Gardensia" e migliaia di piazze italiane e non solo si sono colorate di bellissime piante di gardenia e di ortensia, che altrettanti migliaia di volontari hanno proposto alle persone che, con un piccolo contributo possono non solo possedere magnifici, seppur nella loro semplicità, fiori, ma soprattutto sostenere la ricerca scientifica e il supporto alle persone con Sclerosi Multipla e patologie correlate.
Gardenia e ortensia sono infatti come spiega AISM, l'Associazione Italiana contro la SM, due fiori rappresentano lo stretto legame che c’è tra le donne e questa terribile ed invalidante patologia, una malattia che colpisce la popolazione femminile in misura doppia rispetto agli uomini.
All'importante iniziativa ha partecipato anche la Croce Verde Borgaro-Caselle nella galleria commerciale del Bennet e la loro presenza è stata fruttosa perchè, infatti, sono stati raccolti ben 630 euro.
Fondi che aggiunti agli altri di tutta Italia andranno a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone affette dalla malattia e a sostenere la ricerca scientifica e insieme alle donazioni arrivate attraverso il numero solidale 45512 anche al al progetto “Promopro-Ms digital edition” promosso da Fism, la fondazione di Aism per valutare la progressione della malattia e predirne l’andamento. In sostanza le persone coinvolte nel progetto partecipano alla ricerca monitorando la percezione del proprio stato di salute tramite un’app e contribuiscono così alla personalizzazione delle terapie.




