Nessuno ha dimenticato l’incendio che mesi fa devastò la sede del CAI di via Picco, costringendo il Comune a chiudere l’intera area, sede anche di numerose altre associazioni. Tra queste, anche la 296 Model, il gruppo di modellismo guidato da Gennaro Ciotola.
Ora, però, per loro è tempo di ripartenza: l’associazione ha finalmente una nuova casa, nel cuore del quartiere Rigola, presso la “Villetta Giovani” di via Amati. Uno spazio fino a poco tempo fa inutilizzato, che dal 26 marzo – giorno della consegna delle chiavi – è stato trasformato grazie all’impegno dei volontari, che hanno messo mano a lavori di ristrutturazione e sistemazione, anche a proprie spese.
La nuova sede, che sarà a disposizione del sodalizio fino al 2026 in base alla convenzione firmata con il Comune, è stata ribattezzata “Villa 296 Model Venaria – Il tempio dei piccoli mondi”. Un nome simbolico, che richiama l’identità storica e la vocazione creativa dell’associazione.
L’intero spazio è stato organizzato come un percorso esperienziale: si parte dal “Viale dei Ricordi”, un corridoio dedicato alla memoria, per poi accedere a stanze tematiche come la “Sala Geppetto” (laboratorio di modellismo in legno), il “Laboratorio delle emozioni 3D”, la “Cabina di Regia” (che ospita la segreteria) e infine la “Sala delle Idee” e la “Sorgente di luce e di rame”, spazi dedicati alla sperimentazione tecnologica.
La cerimonia ufficiale di inaugurazione si è svolta venerdì 10 maggio, alla presenza delle istituzioni e della cittadinanza. «Per portare a termine questo progetto abbiamo lavorato anche 10 ore al giorno – ha raccontato emozionato Ciotola – ma grazie alla dedizione del nostro team siamo riusciti a rendere la sede pienamente fruibile. Oggi possiamo finalmente dire che siamo pronti a ricominciare, portando avanti la nostra missione di promozione del modellismo e della creatività».
All’evento hanno partecipato il sindaco Fabio Giulivi, il vicesindaco Gianpaolo Cerrini, gli assessori Pamela Palumbo, Paola Marchese e Giuseppe Di Bella, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Ferrauto, la consigliera Barbara Virga, il comandante della Stazione dei Carabinieri e diversi dirigenti dei settori Lavori Pubblici e Welfare. Una partecipazione calorosa anche da parte delle altre associazioni cittadine e dei residenti.
Nel corso della giornata sono stati premiati anche i partecipanti al corso di stampa 3D promosso dall’associazione. A ricevere una pergamena consegnata direttamente dal sindaco sono stati Ilaria Criveller in Rizzotto, Angelo Rizzotto, Maurizio Reviglio, Monica Paganini, Teresa Curmini, Morena Ferreri, Vitale Mauro, Giuseppe D’Ambra, Enrico Moladuri e Tiziano Maria Allone. I docenti del corso erano Mario Mazzeo e Giovanni Reviglio, con il supporto tecnico di Albino Ingrassia.
A coronamento dell’evento, il sindaco ha donato all’associazione lo stemma ufficiale della Città di Venaria, affermando: «Le associazioni sono l’anima viva della nostra città. Oggi non inauguriamo solo uno spazio, ma un futuro condiviso, fatto di entusiasmo, passione e senso di appartenenza».
L'associazione 296 Model riprende quindi con entusiasmo le attività e invita tutti gli appassionati a visitare la nuova sede di via Amati, aperta dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18.