L'Herpes Zoster, questo è il nome scientifico, è un'infezione che si manifesta con una eruzione cutanea dolorosa
Il cosiddetto “Fuoco di Sant'Antonio”, ovvero l’Herpes Zoster, è una infezione di un nervo provocata dal virus varicella zoster (VZV). Tale infezione generalmente si manifesta con una eruzione cutanea dolorosa, che compare su un solo lato del corpo sotto forma di una singola linea di vescicole.
Il fuoco di Sant’Antonio o herpes zoster in passato era chiamato anche "fiamme di Satana", per sottolineare quanto fosse doloroso e fastidioso per chi ne stava soffrendo. Il nome comune più diffuso per questa malattia resta comunque fuoco di Sant’Antonio ed il motivo è molto semplice: in passato veniva invocato Sant’Antonio Abate affinché intervenisse per la guarigione.
Secondo la leggenda, infatti, Sant’Antonio Abate, oltre ad essere patrono degli animali domestici, è legato al fuoco grazie a cui con un miracolo avrebbe messo in fuga gli invasori e salvato così gli abitanti di una città.
E' possibile prevenire questa infezione?
La risposta è affermativa, grazie allo Zostsvax, il vaccino anti herpes zoster. Tale vaccino può essere somministrato gratuitamente dal proprio Medico di Famiglia agli assistiti nati tra il 1952 ed il 1956 e in tutti coloro che hanno compiuto 50 anni e sono affetti da patologie cardiache o polmonari croniche.
È sufficiente una sola dose intramuscolare, ma va tenuto presente che non è indicato per il trattamento dell'Herpes Zóster o della nevralgia post-erpetica. Tale vaccino è controindicato in caso di immunodeficienza (è un vaccino vivo attenuato), di tubercolosi attiva non trattata e di gravidanza.
La vaccinazione non comporta la trasmissione del virus vaccinico.
Se rientrare nelle categorie suddette chiedete maggiori informazioni al vostro Medico.