Lo stile di vita “sano” è fondamentale per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e neoplastiche che rappresentano le 2 principali cause di morte in Italia.
Parte di queste potremmo evitarle con un corretto stile di vita che potremmo sintetizzare in alcuni semplici punti:
- sana alimentazione, limitando il sale e lo zucchero (bevande zuccherate e dolci in particolar modo) ed eliminando gli alcolici;
- attività fisica regolare, possibilmente di tipo aerobico;
- non fumare (attenzione anche al fumo passivo!);
- controllo periodico della pressione arteriosa (una volta all’anno nei soggetti sani), la glicemia ed il quadro lipidico; f
- attenzione all’esposizione solare (aumenta il rischio di tumori della pelle);
- allattare al seno quando possibile: oggi sembra essere aver perso importanza, ma va ricordato che non fa solo bene al bimbo, ma anche alla mamma, riducendo il rischio oncologico;
- vaccinarsi, non solo quella anti-COVID, come è stato fatto negli anni passati, ma a tutte quelle dell’adulto. Tutti dobbiamo vaccinarci ogni 10 anni contro tetano-pertosse-differite, vaccino che può essere effettuato anche dal proprio medico di famiglia. E poi l’antipneumococcica e l’anti herpes zoster gratuite per tutti coloro che hanno 65 anni;
- aderire agli screening di prevenzione serena: mammagrofia nelle donne di 45-75 anni, colon retto per gli uomini e donne tra i 58 ed i 69 anni, collo dell’utero nelle donne tra i 25 ed i 64 anni.
Seguendo questi importanti accorgimenti potremo dire di aderire ad uno stile di vita corretto.