Un raffinato servizio da tè in argento, donato nel 1907 dai Duchi d’Aosta alla loro istitutrice, torna a rivivere negli Appartamenti Reali del Castello della Mandria, grazie alla generosità della professoressa Gisella Bressy, che a 96 anni ha scelto di affidarlo al Consorzio delle Residenze Reali Sabaude.
Il prezioso oggetto fu originariamente donato da Emanuele Filiberto d’Aosta e da sua moglie Elena d’Orléans alla signorina Erminia Piano, istitutrice dei loro figli Amedeo (futuro Eroe dell’Amba Alagi) e Aimone, al termine del suo servizio. La cerimonia ufficiale di restituzione si terrà lunedì 5 maggio alle 11, presso gli Appartamenti Reali del Castello della Mandria, alla presenza della donatrice, di Gisella Bressy, e dei discendenti dei Duchi d’Aosta, il Principe Aimone di Savoia e l’Arciduca Martino d’Austria Este.
Il servizio, composto da 20 pezzi in argento inciso con stemmi di casa Savoia-Aosta e Orléans e quattro tazzine in porcellana Ginori, è attribuito alla manifattura Koch & Bergfeld di Brema, probabilmente confezionato dalla storica oreficeria Janesich.
Il restauro è stato curato dal Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” con il sostegno del Comitato 1713–2023, nato per celebrare i 310 anni del Trattato di Utrecht. Il set sarà esposto nella “Camera da letto della Duchessa”, proprio nel luogo che un tempo accolse i Duchi d’Aosta durante i soggiorni a La Mandria.