Un'intesa mattinata con fermate intermedie del treno nelle stazioni dei Comuni che costeggiano la linea
Questa volta è proprio vero. La ferrovia Torino-Ceres, Sfm A, riapre al pubblico sabato 20 gennaio e finalmente dopo quasi tre anni pendolari, studenti e cittadini potranno tornare ad utilizzarla, ma non sarà più la vecchia e obsoleta ferrovia: sarà un servizio metropolitano efficiente gestito da Trenitalia con corse ogni 30 minuti e la possibilità di raggiungere il centro di Torino in mezz'ora con convogli nuovi e modernissimi. Viceversa da Torino sarà possibile arrivare all'aeroporto in 31 minuti e a Ciriè dove ci sono scuole superiori e un ospedale e prossimamente anche nelle Valli di Lanzo
L'inaugurazione è prevista per venerdì 19 gennaio alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, degli assessori regionali Marco Gabusi e Vittoria Poggio, del sindaco metropoltano e di Torino Stefano Lo Russo, dell'Ad di Trenitalia, Luigi Corradi, dell'Ad di RFI Gianpiero Strisciugli, dell'Ad di Sagat Andrea Andorno e naturalmente dei sindaci i cui Comuni la linea attraversa ed in particolare il primo cittadino di Caselle, Giuseppe Marsaglia, che si appresta a diventare il "sindaco dei record" avendo nella sua carriera amministrativa visto inaugurare prima l'interramento della ferrovia nella sua città, ha assistito all'inaugurazione della nuova aerostazione nel 2006 ed ora la nuova Torino-Ceres.
Il programma prevede:
9,15 in Comune a Ciriè incontro dei sindaci del territorio;
10,15 dalla stazione di Ciriè partenza in treno verso l'aeroporto con fermata intermedia a San Maurizio;
11 arrivo all'aeroporto e conferenza stampa alla presenza del Ministro Salvini;
12 ripartenza per Torino Porta Nuova con fermate intermedie a Borgaro, Venaria Reale, Venaria Rigola Stadio;
13 arrivo a Porta Susa.