Da domenica 7 settembre, come già annunciato nei giorni scorsi, riprende la circolazione ferroviaria tra Torino Porta Susa, Caselle Aeroporto, Ciriè e Germagnano. Si chiude infatti la stagione di lavori eseguiti da RFI e dalla SCR Piemonte, la società di committenza regionale. Interventi realizzati grazie ai fondi PNRR, 120,5 milioni di euro, destinati al rilancio delle linee regionali Torino-Ceres e Canavesana.
I lavori principali sono stati effettuati: a Caselle dove è stata sostituita la travata metallica ed eliminati i rallentamenti; a Mathi e Nole con rifacimento degli impalcati dei ponticelli; a Ciriè dove è stata avviata la nuova sottostazione elettrica; a Mathi con la nuova pensilina in stazione; a Venaria dove sono stati installati i nuovi segnali a LED ed è stata rivista la velocità di percorrenza. Inoltre, sulla linea è stato rinnovato l'armamento ferroviario, effettuata manutenzione straordinaria e sostituite le casse di manovra e le batterie.
Parallelamente, sono in corso i lavori per la riapertura della tratta Germagnano-Ceres, con il rinnovo di 10 km di binari e l’adeguamento agli standard nazionali di segnalamento e sicurezza.
Un capitolo centrale del piano riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche: a Caselle Aeroporto e Caselle città sono state installate nuove scale mobili per un investimento da 2 milioni di euro. A Venaria Reale-Reggia, invece, sono stati innalzati e rinnovati con standard europei i marciapiedi con una spesa di 2,5 milioni di euro.
La SCR ha anche avviato la banalizzazione, cioè la possibilità di far circolare i treni in entrambi i sensi di marcia su un unico binario. Un intervento destinato ad aumentare la flessibilità della rete e migliorare la regolarità del servizio.
Per completare il progetto, restano previsti ulteriori cantieri autunnali: 27–28 settembre; 11–12 ottobre; 25–26 ottobre; 8–9 novembre; 22–23 novembre con interruzioni del servizio che scatteranno dalla tarda mattinata del sabato fino a tutta la domenica, con esclusione dei periodi festivi e di dicembre.
La ripresa del servizio porta in dote una novità importante per i viaggiatori: sulle linee SFM4, SFM6 e SFM7 circoleranno treni elettrici a doppio piano, più capienti e confortevoli, pensati per rispondere alla crescente domanda di mobilità metropolitana.