L’abbiamo molto amata e la sua malattia, che a noi ha spezzato il cuore, a lei ha progressivamente portato via i pensieri, i ricordi, il suo spirito, la sua personalità battagliera, lasciandola in un’infinita e silenziosa solitudine. Ed è stata una solitudine e doppio senso, la sua e la nostra. Ed è stata una reciproca incapacità di riconoscersi e di riconoscerci. Lei ormai immemore di tutto e distaccata dal mondo, noi abbandonati e feriti, senza speranza. Ci siamo salvati – noi – affidandoci ai ricordi belli, che sono tanti, e all’affetto infinito che ci ha legati per tanti anni.
https://www.youtube.com/watch?v=1NCP0BO6mo4
MARIUCCIA
Sono fiocchi di lana i tuoi pensieri
brandelli di ricordi nel mondo incantato che ora ti avvolge.
Volti sconosciuti ti guardano
ma nei tuoi occhi, un tempo così luminosi,
solo l’ombra di un passato che non riconosci più
Credits: https://www.albatrosmagazine.net/coverstory/il-decadimento-cognitivo

