E' un grande cantiere da 12 milioni di euro finanziati dal PNRR il complesso del Barrocchio, al confine fra Grugliasco e Torino, che ospita attualmente l’IIS Curie-Vittorini, nato nell'anno scolastico 2016-2017 dalla fusione di due istituti: il Liceo "Marie Curie" e l'Istituto tecnico "Elio Vittorini", che già dal 2000/2001, aveva incorporato l'Istituto "Castellamonte", ampliando la propria offerta formativa con il percorso per geometri.
Il Curie-Vittorini è il più grande complesso fra gli edifici scolastici superiori gestiti dalla Città metropolitana con una superficie di circa 37.000 metri quadrati, all'interno di un'area che si estende per 280.000 metri quadrati, mentre una parte esterna del complesso è invece destinata al Centro Rugby gestito dal Cus Torino.
L'edificio scolastico è articolato in un corpo centrale e sei bracci collegati da due lunghi corridoi. Le aule principali si trovano nel piano rialzato e sono distribuite tra i vari bracci: 100 aule, tra cui laboratori e altri spazi dedicati alle attività didattiche, e 8 palestre.
Attualmente il grande complesso è oggetto di un progetto di adeguamento e manutenzione straordinaria che prevede: l'adeguamento sismico e normativo finalizzato all'ottenimento del certificato di prevenzione incendi; le coperture degli edifici per migliorare l'efficienza energetica; il rifacimento dei blocchi dei servizi igienici in particolare delle palestre; la sostituzione dell'illuminazione delle palestre, delle aule e nella zona riservata agli uffici.
Per non disturbare l'attività didattica solo 5 aule alla volta vengono lasciate libere mentre nelle altre le lezioni proseguono.