Dopo la chiusura forzata durante la pandemia, torna attiva all’Ospedale di Chivasso la Casa Parto, uno spazio dedicato alle future mamme che unisce intimità domestica e sicurezza ospedaliera.
Il reparto di Ostetricia e Ginecologia, guidato dal dottor Davide Gallina e dalle ostetriche coordinate da Vincenza Chiono, ha rinnovato completamente i locali: un mini-appartamento con camera matrimoniale e culla, salotto con area giochi, bagno e isola neonatale. Qui la donna potrà vivere travaglio e parto insieme a una persona di fiducia, con assistenza medica sempre a disposizione.
Per accedere al servizio occorre prenotare un bilancio di salute (011 9176848). In caso di gravidanza fisiologica, la coppia potrà usufruire della struttura con un contributo di 50 euro a notte a persona, che copre vitto e alloggio e sostiene i costi del progetto.
Sabato 20 settembre, dalle 10 alle 18, si terrà un Open Day con visite guidate alla Casa Parto e alle altre sale del reparto.
«È un traguardo importante per rendere la nascita un’esperienza più umana e accogliente» commenta il direttore generale dell’ASL TO4, Luigi Vercellino.
