Per non avere mai paura delle vecchie nuove fragilità della vita
Ultimamente mi capita di guardarmi allo specchio e di non riconoscere la donna che ricambia il mio sguardo. Una sensazione straniante, che mi disorienta e mi confonde. E quello sguardo, molto ironico e un po’ malinconico, mi chiede di non abbandonare sogni e speranze, di capire a fondo chi sono ora ma di non dimenticare mai chi sono sempre stata e chi sarò per sempre.
Quello sguardo, apparentemente sconosciuto, mi chiede con insistenza di non aver paura delle mie fragilità, vecchie e nuove, e dei miei cambiamenti ma di riconoscerli, accettarli e amarli per ciò che sono, una parte essenziale di me.
https://www.youtube.com/watch?v=24Fly6yM2cg
SCONOSCIUTA
Anima rattrappita,
raggomitolata in fili di spine,
il mio sguardo sconosciuto allo specchio,
vinta, sfinita, spenta,
senza futuro, senza sogni, senza speranza,
sibilo raschiante, non più voce melodiosa,
artiglio graffiante, non più morbida carezza
Immagine: Donna allo specchio https://patriziaercole.wordpress.com/2016/03/11/e-allora-mi-sono-guardato-negli-occhi/