Originaria di Ponte di Piave vive a Volpiano da quando aveva 12 anni
Volpiano si conferma paese di centenarie. Ieri, giovedì 11 aprile, a festeggiare il prestigioso traguardo è stata Maria Giacomazzi. Nata a Ponte di Piave in provincia di Treviso, lei che era la maggiore di 9 fratelli e sorelle, si è trasferita a Volpiano all'età di 12 anni, nel 1936.
Erano anni duri e diffcili e allora anche quelle che oggi chiameremmo ancora bambine, per aiutare la famiglia a sbarcare il lunario, venivano mandate a servizio nelle famiglie della borghesia. E così fu anche per Maria, fino al trasferimento a Torino anche di suo padre quando entrò a lavorare alla Snia Viscosa in corso Romania, dove ora c'è il punto Conad adiacente a TO Dream.
«E lì mia mamma ha lavorato fino al 1955 - racconta la figlia Pasqualina - quando la fabbrica ha chiuso».
In quegli anni Maria ha sposato Carlo Vilardi e con lui ha messo al mondo due figlie, Graziella e Pasqualina «una mamma severa che ha saputo crescerci con tanti valori di cui ancor oggi la ringraziamo» racconta ancora Pasqualina.
Una donna forte, di sani principi morali, grande lavoratrice che è riuscita a vivere autonomamente fino ad un anno fa, quando una caduta ha costretto le sue figlie, loro malgrado, a farla ospitare alla RSA Arnaud di Volpiano «purtroppo è stata una scelta obbligata, ma l'Arnaud è una bella struttura dove le persone ospiti sono curate e coccolate e per questo ringraziamo tutti gli operatori».
A festeggiare nonna Maria ieri c'era la sua famiglia ed è arrivato anche il sindaco Giovanni Panichelli a farle gli auguri a nome di tutta la comunità.