È ripartita anche quest’anno in Piemonte la stagione dei Campi Scuola di Protezione Civile, un’iniziativa educativa che coinvolgerà oltre 300 ragazze e ragazzi tra i 10 e i 16 anni, con l’obiettivo di insegnare loro a proteggere l’ambiente, affrontare le emergenze e vivere in modo più consapevole e sicuro.
Promossa dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile, in collaborazione con Regioni, Comuni e associazioni locali, l’iniziativa è sostenuta dalla Regione Piemonte, che la considera un pilastro nella formazione civica delle nuove generazioni.
«È un’occasione straordinaria per insegnare ai giovani l’importanza della prevenzione e della responsabilità in situazioni di emergenza – dichiarano il presidente Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Protezione Civile Marco Gabusi –. Attraverso esperienze pratiche e coinvolgenti, i ragazzi imparano a essere cittadini più attenti e preparati».
I campi si svolgeranno in 16 località piemontesi tra giugno e agosto – tra cui Caselle dal 23 al 27 giugno e Lanzo dal 4 al 9 agosto, offrendo un ricco programma formativo. I partecipanti prenderanno parte ad attività che spaziano dalla prevenzione degli incendi boschivi, alla gestione delle emergenze ambientali, passando per esercitazioni pratiche di comunicazione in crisi e lavoro di squadra.
Il progetto unisce formazione, gioco e spirito di servizio, trasformando i giovani partecipanti in ambasciatori della sicurezza, della solidarietà e della tutela ambientale. Un esempio virtuoso di come educazione e cittadinanza attiva possano intrecciarsi per costruire una società più resiliente e consapevole.