”La musica la danza e le arti nella città dell’uomo” è il tema di Open Papyrus Jazz Festival (OPJF) 2024, uno dei più longevi del panorama jazzistico italiano, alla ricerca del legame tra il territorio, e quello che fu il pensiero di Adriano Olivetti, i valori morali e le conseguenze sull’arte e di conseguenza sull’uomo, va in scena dal 2 al 7 settembre, organizzato dall'associazione Music Studio
Il cartellone predisposto dall’Associazione Music Studio porta ad Ivrea, e quest’anno per la prima volta anche in Valle d’Aosta, alcuni degli artisti più importanti del panorama jazzistico internazionale con un occhio di riguardo per una delle peculiarità che lo caratterizza: la ricerca e la sperimentazione d’avanguardia.
Sono previsti anche concerti di grande richiamo, performance di danza, mostre, presentazioni di libri, aperitivi in jazz per creare il legame tra la musica, le arti e la città. Come il quadro dell’artista Eugenio Pacchioli dipinto per il manifesto di quest’edizione dove una tromba sembra svegliare la città con le sue note.
Programma e informazioni su: www.music-studio.it - www.isis-papyrus.com