Qualche giorno fa abbiamo dato la notizia della bonifica del tetto della scuola per l'infanzia "Campra" dall'amianto. Problema evidenziato un anno fa e la cui presenza era stata denunciata in Consiglio comunale dalla rappresentante di Fratelli d'Italia, Paola Antonetto. Denuncia che tanta peoccupazione aveva creato tra le famiglie e infiammato la politica locale. Sappiamo tutti quanto l'amianto, se polverizzato, sia pericoloso per la salute di tutti. Figuriamoci per quella di bimbi che hanno dai 3 ai 6 anni.
Allora la sindaca Giulia Guazzora si precipitò a rassicurare tutti per garantire che quei 90 quintali di onduline in amianto sotto i coppi del tetto nonostante i danni causati dal maltempo erano intatte. Grazie ad un contributo regionale di 184mila euro i lavori di rimozione sono stati consegnati alla ditta incaricata il 6 giugno scorso per essere effettuati durante il periodo estivo e concludersi il 14 ottobre.
Oggi sulla bonifica effetuata dobbiamo smentirci e soprattutto smentire l'Amministrazione perchè la bonifica, è effettivamente in programma, ma finora non è stato smaltito neppure ancora un grammo di quei 90 quintali di onduline.
Paola Antonetto
«Altro che i lavori procedono... Ii lavori devono ancora iniziare. Sono sconcertata da tanto pressapochismo - commenta Antonetto durante la commissione ha chiesto conto dello stato dell'arte della bonifica -. Quei lavori dovrebbero concludersi entro il 14 ottobre, cioè tra poco più di un mese e, invece, non sono neppure iniziati. I bambini comincerannol'anno alla De Gasperi e lì rimarranno fino a fine anno e poi? Oltre a rimuovere l'amianto dovrà essere fatto un nuovo tetto in legno per far tornare i piccoli alunni al termine delle vacanze natalizie, ma non credo sarà possibile visto che ancora tutto deve iniziare».
E a questa rogna, per l'Amministrazione si aggiunge anche quella della scuola per l'infanzia Freinet che si è nuovamente allagata, dopo un temporale degli ultimi giorni e a pochi giorni dall'apertura dell'anno scolastico e per questo Guazzora ha chiamato direttamente in causa EnelX, concessionario del project energetico e responsabile dei lavori di efficientemente energetico del plesso, che hanno riguardato, tra gli interventi, il tetto e i serramenti. Accanto a interventi propri, l’Amministrazione aveva segnalato al concessionario vizi di esecuzione riscontrati sulle lavorazioni precedentemente effettuate sull’edificio, che hanno causato le ingenti infiltrazioni in occasione delle precipitazioni degli ultimi mesi obbligando il Comune a interrompere le lezioni per alcuni giorni.
La sindaca Giulia Guazzora
«Siamo esterrefatti e preoccupati - commenta Guazzora - la gestione da parte di EnelX per le manutenzioni si sta dimostrando profondamente deficitaria sotto molti aspetti e non è più tollerabile. È inaccettabile che in
caso di pioggia la scuola sia nuovamente allagata, soprattutto dopo le tante richieste di intervento e risoluzione dei problemi segnalati. EnelX, che presenta la scuola Freinet della nostra città in video celebrativi, dovrebbe prima di tutto garantire che la scuola sia utilizzabile tutti i giorni dai bambini, dagli operatori e dalle famiglie, con il sole o con la pioggia. Il rispetto del contratto e l’esecuzione dei lavori a regola d’arte sono più importanti dei video promozionali».